sabato 7 aprile 2007

Ancora una ...

Atti Parlamentari — 4989 — Camera dei Deputati
XV LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 4 APRILE 2007

Interrogazioni a risposta scritta:
MELONI. — Al Ministro della difesa. —
Per sapere – premesso che:
la legge 27 dicembre 2006, n. 296, « Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato » (legge finanziaria 2007), al comma 519 dell’articolo 1, prevede che, per l’anno 2007, una quota pari al 20 per cento del fondo di cui al comma 513 sia destinata
alla stabilizzazione a domanda del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale requisito in virtu` di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della presente legge, che ne faccia istanza, purche´ sia stato assunto mediante procedure selettive di natura concorsuale o previste da norme di legge; il medesimo comma stabilisce, inoltre,
che le amministrazioni continuano ad avvalersi prioritariamente del personale di cui all’articolo 23, comma 1, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive modificazioni, in servizio alla data del 31 dicembre 2006, nelle more della conclusione delle procedure di stabilizzazione;
per gli ufficiali in ferma prefissata (AUFP) che abbiano prestato servizio per trenta mesi e in procinto di congedarsi non ricorrono i presupposti per l’applicazione della citata disposizione;
il 22 marzo 2007, allo scadere dei trenta mesi di ferma, si sarebbero dovuti congedare gli ufficiali in ferma prefissata del VI corso AUFP dell’Arma dei Carabinieri, ma questi sono stati trattenuti provvisoriamente in servizio per altri due mesi per esigenze operative legate al controllo
del territorio; detto mantenimento in servizio non e`, tuttavia, sufficiente per far conseguire
agli ufficiali interessati i requisiti previsti dalla legge finanziaria, a meno che sia loro concessa la possibilita` di accedere alla ulteriore ferma di dodici mesi prevista dall’articolo 24 del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
nella stessa situazione si troveranno anche gli AUFP del VII e dell’VIII corso, i quali si congederanno, rispettivamente, il 2 luglio e il 20 dicembre 2007; la ferma annuale e` stata in larga parte concessa ai primi cinque corsi AUFP ed in taluni casi anche anticipatamente
rispetto alla scadenza naturale;
la concessione della ferma di dodici mesi per gli ufficiali consentirebbe loro di ricadere nell’ambito di applicazione del comma 519 della legge n. 296/2006 e di poter mirare, pertanto, ad una stabilizzazione definitiva;
appare assai inspiegabile che degli ufficiali, i quali – dopo trenta mesi di servizio – hanno acquisito sul campo competenze e professionalita` e per cui lo Stato ha investito tempo e risorse finanziarie, siano costretti a tornare a casa, senza peraltro sbocchi concreti per il futuro;
si tratta, nella maggioranza dei casi, di un patrimonio umano e professionale che non deve essere disperso e che puo` essere impiegato efficacemente per le piu` svariate esigenze da parte dei rispettivi comandi; assolutamente illogica, poi, la circostanza che vengano indetti – in contemporanea a questa « fuoriuscita » – ulteriori concorsi per ricoprire i medesimi ruoli e
funzioni con evidente aggravio delle spese per l’addestramento di nuovo personale –:
se non ritenga opportuno intervenire con urgenza al fine di risolvere la problematica esposta in premessa nella direzione del mantenimento in servizio per altri dodici mesi degli ufficiali in ferma prefissata dell’Arma dei Carabinieri delle Forza Armate e del Corpo della Guardia di
Finanza, creando cosı` i presupposti per l’avviamento delle procedure di stabilizzazione
di cui al comma 519 della legge finanziaria.
(4-03193)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Che l'on. Meloni ha presentato tale interrogazione a noi può fare solo piacere, anche perchè non dobbiamo abbassare la guardia. Però il problema delle interrogazione è data dal fatto che la risposta la sappiamo già dalle interrogazioni già presentate, inoltre un'interrogazione scritta alla camera non ha tempi stretti poichè la risposta potrebbe arrivare dopo alcuni mesi o non aver seguito durante tutta la legislatura.
Invece sarebbe opportuno che sia vessero mozioni e risoluzioni che sono teoricamente più brevi, anche se le risoluzioni urgenti alla commissione difesa dell?on. Evangelista e l'altra dell'On. Fallica non sono state ancora tratte anche se urgenti, presentate entrambe giorno 22.3.2007.
Traete voi le conclusioni

Anonimo ha detto...

Brava la meloni...e oltre ad esserew brava è davvero molto carina!

Anonimo ha detto...

tutti parlano, scrivono, dicono di averci provato ma in verità non ottengono nulla loro cercano solo il consenso, un domani potranno dire: "io almeno ho tenteto di fare qualcosa".
A noi non serve che qualcuno ci provi a darci una mano senza poi continuare sino a quando non si ottiene un risultato.

jem79 ha detto...

Sempre meglio di niente