sabato 30 giugno 2007

Qualcuno ha raggiunto la stabilizzazione

Questo AVVISO l'ho estratto dall'ultima Gazzetta Ufficiale e riguarda i dipendenti precari dell'INPDAP :


ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

AVVISO



Avviso relativo alla stabilizzazione, a domanda, del personale in servizio presso l'Istituto, con
contratto di lavoro a tempo determinato.
Si comunica che con circolare n. 16 del 19 giugno 2007 l'Istituto ha avviato ai sensi dell'articolo unico, comma 519, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 e del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 21 febbraio 2007, la procedura di stabilizzazione a domanda del personale in servizio presso l'Istituto con contratto di lavoro a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi.


30.06.2007
Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
10:38:15

venerdì 29 giugno 2007

Comitato

Ricordo a tutti che per adesioni e richiesta informazioni è possibile contattare il comitato al seguente indirizzo mail:
precariffaa@gmail.com

mercoledì 27 giugno 2007

Commenti

Non ritengo sensati molti dei commenti che ogni giorno arrivano ad i post pubblicati dai collaboratori, altresì non ritengo giusto pero bloccare i commenti ad i soli iscritti. Penso che tutti gli utenti del blog siano persone mature e quindi li invito a firmare i propri commenti, qualora ciò non dovesse verificarsi e si continuassero a leggere commenti anche offensivi o fuori luogo saremo costretti a limitare il servizio solo a coloro che si iscriveranno a blogger.
il presidente

martedì 26 giugno 2007

Punto di raccolta novità

Ritengo opportuno che i commenti non inerenti il disegno di legge, ma inerenti novità od indiscrezioni da comunicare agli utenti non debbano essere inseriti in quelli più specificatamente inerenti argomentazioni particolari e limitate, Invito chiunque quindi a mettere qui, nei commenti a questo, le novità che gli sono giunte all'orecchio.
il presidente

sabato 23 giugno 2007

Testo Disegno di legge N.1647

Senato della Repubblica
-------------------------XV LEGISLATURA------------------------
Atto Senato n. 1647



DISEGNO DI LEGGE
D'iniziativa dei senatori
Silvana Pisa
"disposizioni per l’immissione nel servizio permanente effettivo
degli ufficiali ausiliari delle forze armate"
Onorevoli Colleghi, il presente disegno di legge è finalizzato a risolvere la problematica situazione di circa un migliaio di ufficiali precari. Il ricorso da parte dell’amministrazione della difesa al personale a contratto a tempo determinato, si è reso necessario a seguito della carenza di ufficiali subalterni, e della trasformazione del modello militare in professionale non più basato sulla “leva”. Tali ufficiali, pur in una situazione di precarietà contrattuale, hanno svolto e continuano a svolgere con continuità e professionalità le proprie attività all’interno dell’amministrazione della difesa, dove risultano di sicuro affidamento, tanto che la loro situazione di precarietà appare alla luce di quanto prodotto nel corso degli anni del tutto ingiustificata.
Pur tenendo conto delle esigenze legate alla stabilità dei conti pubblici, l’assunzione a tempo indeterminato di tali ufficiali appare auspicabile e necessaria, non solo per consentire un miglioramento delle loro condizioni di vita, ma soprattutto per fare fronte alle esigenze operative non derogabili dell’amministrazione della difesa.
Nel merito il provvedimento in esame prevede, all’articolo 1, i requisiti e le modalità di assunzione o trasformazione del proprio contratto a tempo indeterminato. L’assunzione in servizio dei suddetti ufficiali viene effettuata con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, sulla base di apposita domanda presentata da parte degli interessati.
L’articolo 2 reca la copertura finanziaria dei maggiori minimi oneri derivanti dall’assunzione dei suddetti ufficiali precari.

disegno di leggeart. 1.(requisiti e modalità per l’inquadramento)
1. il ministero della difesa è autorizzato ad assumere, anche in deroga alla normativa vigente, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, collocandoli transitoriamente, in soprannumero ove necessario, secondo i criteri e le modalità indicati nel comma 2 e nel limite massimo di milleseicento unità, il personale reclutato ai sensi dell’art.21 del d.l.215/2001, gia assunti con contratto a termine che, alla data del 01 gennaio 2007, abbia prestato la propria attività lavorativa per un periodo complessivamente non inferiore a tre anni nel quinquennio precedente la predetta data o consegua tale requisito nell’anno 2007,e gli ufficiali in ferma prefissata in servizio alla data del 01 gennaio 2007.

2. l’assunzione in servizio degli ufficiali di cui al comma 1 è effettuata tempo indeterminato, sulla base di apposita domanda presentata da parte degli interessati entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge. Le immissioni nel servizio permanente sono suddivise in tre blocchi e saranno effettuate trimestralmente.

3. i predetti ufficiali sono inquadrati nei ruoli ad esaurimento istituiti con la legge 20 settembre 1980, n. 574
4. la consistenza complessiva degli ufficiali da immettere nei ruoli,di cui al precedente comma, nell’anno 2007 è stabilita come segue:
a) esercito: 350
b) marina:1000
c) aeronautica: 200
d) carabinieri :50

art. 2(copertura finanziaria)
1. Ai maggiori oneri di alla presente legge, pari a 45 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, si provvede mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa relativa al Fondo per gli interventi strutturali di politica economica di cui all’articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307.
2. Il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare con propri decreti le occorrenti variazioni di bilancio».

giovedì 21 giugno 2007

INFORMAZIONE

Cari amici e colleghi,
il COMITATO precariffaa, comunica che ad oggi non è più necessario inoltrare le email alla senatrice BRISCA MENAPACE, al fine di invitarla a coofirmare il DDL, dal momento che, su indicazione dei suoi diretti collaboratori, è stato specificato che la suddetta ha già posto in essere ogni possibile azione e pertanto, sia lei che i suoi collaboratori non possono ovviamente rispondere a tutti noi.
Grazie per la collaborazione.

mercoledì 20 giugno 2007

Aggiornamento situazione

Vi scrivo solo per dirvi che l'icontro di ieri non ha dato gli esiti sperati, han parlato solo di stipendi del personale militare. Comunque il ministero della funzione pubblica ha aperto un tavolo di dibatito con il cocer e possiamo sperare che parlino anche di noi.... Per quanto concerne il Disegno di Legge mi reputo soddisfatto del lavoro svolto da noi comitato ed auspico di poterlo pubblicare a breve. Per quanto concerne i commenti spiacevoli che ho letto in questi giorni mi viene da dire solo che chi li scrive dovrebbe fare un mea culpa e domandarsi ciò che lui ha fatto per la "causa". Noi del comitato nn abbiamo nulla da nascondere...... poi solo per il dovere di cronaca vi dico che ho speso circa 6000 euro di telefono da ottobre a questa parte ed il vicepresidente penso altrettanti. Ci stiamo adoperando per noi e per tutti, quindi ritengo non siano giustificate le critiche che riceviamo nei commenti. AUC o AUFP o VFB per noi sono lo stesso, lavoriamo per tutti.
il presidente

lunedì 18 giugno 2007

Risoluzione On. Fallica

Cari colleghi, pubblico qua di seguito l' e-mail che alcuni di noi hanno ricevuto dalla segreteria dell' On. Fallica per dimostrare che l'impegno del Comitato, dei Senatori e dei Deputati con i quali siamo in contatto, non si è mai fermato e per ricordarvi che qualche piccolo frutto è stato raccolto.

Gent.mi sig.ri,

L'Onorevole Fallica ha il piacere di comunicarVi quanto ottenuto in Commissione Difesa il 6 giugno di questo mese. E'stata approvata la sua risoluzione che mirava a far approvare il co.519 dell'art. 1 della finanziaria in relazione al precariato degli ufficiali di esercito, aeronautica, marina e carabinieri.
Questo era tutto ciò che un deputato, peraltro dell'opposizione, poteva fare; adesso tocca al governo trovare i soldi per mantenere il suo impegno.
L'Onorevole Vi ringrazia, spera che possiate tornare a svolgere il Vostro lavoro con passione e Vi porge cordiali saluti.


Segreteria On. Fallica

Allegato n° 01

DIFESA: CAMERA APPROVA RISOLUZIONE SU STABILIZZAZIONE 'PRECARIATO' =
GIUSEPPE COSSIGA E FALLICA (FI), GOVERNO TROVI LE RISORSE
FINANZIARIE

Roma, 6 giu. - (Adnkronos) - Approvata in Commissione Difesa
della Camera dei Deputati la risoluzione di Giuseppe Fallica (Forza
Italia) relativa alla stabilizzazione del "precariato" nelle Forze
Armate. "L'iniziativa che ho preso assieme agli altri colleghi di
Forza Italia in Commissione Difesa ha avuto successo'', dice Fallica,
Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati e componente della
Commissione Difesa di Montecitorio. ''Il Governo -continua- e' ora
impegnato a garantire la stabilizzazione per le centinaia di ufficiali
in ferma prefissata e per i volontari in ferma breve delle Forze
Armate, naturalmente compresi i partecipanti al V corso della Marina
Aufp per i quali avevo intrapreso inizialmente questa mia iniziativa."

"Su un punto importante pero' -rileva Giuseppe Cossiga,
capogruppo in Commissione di Forza Italia- come sempre, la maggioranza
si e' rivelata reticente e inaffidabile in quanto avevamo individuato
nell' extragettito del 'tesoretto', la fonte finanziaria per risolvere
i danni causati dalla malaugurata riduzione dei fondi per
l'arruolamento disposta dalla Finanziaria 2007".

''Dove pensa di ritrovare le risorse scippate alla Difesa dal
suo collega Padoa Schioppa il ministro Parisi? Senza risorse -aggiunge
Fallica- non si va da nessuna parte ed accettare un impegno rifiutandole risorse per attuarlo e' solo una buffonata".


Allegato n° 02

DIFESA: COMMISSIONE CAMERA, GOVERNO AFFRONTI NODO PRECARI
APPROVATA RISOLUZIONE; PINOTTI, PROBLEMA NON FACILE DA RISOLVERE
(ANSA) - ROMA, 6 GIU - Il Governo affronti il problema dei
precari nelle forze armate. Lo chiede una risoluzione approvata
dalla commisione Difesa della Camera. Lo fa sapere la presidente
della commissione, Roberta Pinotti.
In particolare, spiega Pinotti, ''il dispositivo della
risoluzione e' il risultato di un testo presentato dai deputati
Evangelisti e Rugghia del centro sinistra e che impegna il
Governo a disciplinare l'ammissione all'ulteriore ferma annuale
degli Ufficiali delle forze armate che conseguono i 30 mesi di
ferma nel corso del 2007; favorire il passaggio al servizio
permanente degli Ufficiali in ferma prefissata, ivi compresi i
congedati dal 2002, e dei volontari in ferma breve e prefissata;
stabilizzare gli Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei
carabinieri con 36 mesi di servizio, collocandoli in posizione
soprannumeraria''.
In sostanza, rileva la presidente della commissione, ''con
l'atto di indirizzo votato oggi, anche con il contributo
dell'opposizione, si riconosce ai tanti giovani che con senso di
responsabilita' e senza risparmiarsi sacrifici hanno prestato
servizio nelle forze armate, la possibilita' di superare il
limite della precarieta'. Un problema - aggiunge - non facile da
risolvere che dovra' misurarsi con gli equilibri di finanza
pubblica, ma che il precedente Governo non aveva mai voluto
neppure affrontare''.
Giuseppe Cossiga (Fi) osserva che ''su un punto importante
pero', come sempre, la maggioranza si e' rivelata reticente e
inaffidabile in quanto avevamo individuato nell'extragettito del
tesoretto, la fonte finanziaria per risolvere i danni causati
dalla malaugurata riduzione dei fondi per l'arruolamento
disposta dalla Finanziaria 2007. La proposta non e' stata
naturalmente accolta dalla maggioranza e dal Governo''. A questo
punto, si chiede Pippo Fallica (Fi), ''dove pensa di ritrovare
le risorse scippate alla Difesa dal suo collega Padoa Schioppa
il ministro Parisi? Senza risorse - aggiunge - deputato azzurro-
non si va da nessuna parte ed accettare un impegno rifiutando le
risorse per attuarlo e' solo una buffonata''. (ANSA).


Ovviamente non pubblico la risoluzione perchè ormai è conosciuta da tutti
Marco122

Ennesimo comunicato...

Torno, con questo comunicato a fare un appello che già troppe volte è stato lanciato...
Rileggendo i messaggi, che inviate, abbiamo avuto modo di notare, che criticate il silenzio del comitato, o inneggiate a fantomatiche manifestazioni di protesta. Risponderò con ordine ai due punti.

SILENZIO: il silenzio del comitato è dovuto al fatto che eventi e novità significative per adesso non ci sono. La più recente è quella relativa al Disegno di legge depositato al n° 1647 degli atti del Senato che a breve renderemo pubblico e sostenuto dalla Senatrice Pisa. Il Comitato lavora...ed anche molto...in questo periodo. Soltanto che telefonate, e-mail, lettere, contatti a voce, non possono essere pubblicati così come stiamo facendo con questo comunicato, sia per motivi di spazio sia per ovvie ragioni di sicurezza. Vi lascio solo intendere che un membro del comitato (non sono io), ha speso di ricariche telefoniche da Ottobre 2006 ad adesso 5900euro!!! A questo punto le critiche che piovono sul nostro operato, iniziano ad essere veramente fastidiose e pertanto è necessaria la replica! Si cerca sempre la mossa giusta, la parola spesa bene, la coordinazione tra i membri, ma quando leggiamo certe critiche infondate e certi interventi superficiali e inutili, chiaro sintomo di colleghi che non hanno seguito in tutte le parti il problema, ne offrono la seppur minima collaborazione, si mette a dura prova il nostro morale, perchè si ha la netta impressione di non essere sostenuti e che quelli che lottano sono davvero pochi.

MANIFESTAZIONE ho scritto, diversi giorni fa in un dei vari post, un messaggio di replica a coloro che parlavano di manifestazione. Ma credo sia passato inascoltato. A quanto pare, ci vuole quindi un comunicato per farlo recepire al meglio.
Nei primi tempi in cui cominciammo ad organizzarci (non esisteva ancora il Comitato), eravamo tutti favorevoli ad una Manifestazione a Roma. Cominciammo ad organizzarla, e non riuscimmo nemmeno a totalizzare 200 partecipanti. I politici che ci avrebbero sostenuti ci dissero che con un numero così esiguo di partecipanti, non solo non ci avrebbero sostenuto, ma saremmo diventati un folkloristico gruppo di manifestanti in giro per Roma, ottenendo l'effetto contrario: l'indifferenza. Ecco la gente che aveva voglia di manifestare: 120 persone scarse... Ho chiesto l'appoggio di tutti per l'articolo sul corriere della sera che avrebbe dato grosso risalto alla nostra causa, in 300 avremmo pagato 28 euro a testa, senza muoversi da casa, senza chiedere licenze o scomodare parenti, zii, nonni ( si è proposto di portare anche i parenti alla manifestazione per fare numero), ho raccolto il magro numero di 31 adesioni, per cui l'iniziativa è caduta. Per tanto a coloro che inneggiano a manifestazioni, e movimenti di massa, invito a rivedere le loro convinzioni, a svegliarsi e ad informarsi che la "massa" non c'è. La maggior parte dei nostri/vostri colleghi è a casa che legge il blog, o ha avuto la possibilità di trovare un altro lavoro e non pensa lontanamente a partecipare a manifestazioni e a dare soldi.
Lavoriamo per tutti, siate fiduciosi.

Incontro 19 giugno su lavoro

Domani il cocer ed i sindacati incontreranno il governo sul tema del lavoro in merito al progetto del triennio economico 2006/2009; tra i vari punti è prevista anche la discussione del tema precariato. Quanto prima metteremo a disposizione un resoconto di ciò che sarà stabilito in sede. Intanto il comitato continua la sua azione di sensibilizzazione politica e mediatica del problema del precariato nelle forze armate; le nostre azioni non si sono mai fermate e se alle volte trascorre molto tempo dall'ultima novità è perche sostanzialmente di novità non ve ne sono.
Il presidente

lunedì 11 giugno 2007

AUC e proposta di legge Piro - Piscitello

Colleghi,
Voglio rilanciare il post di "officer" che ha permesso a tutti noi AUC di avere a disposizione il file pdf della proposta di legge degli Onorevoli Piro e Piscitello, che dopo la prima lettura alla Camera e' passato per competenza alla Commissione Difesa il 07/05/2007.
Il testo in estrema sintesi e' incentrato sulla stabilizzazione del personale AUC raffermato e dei volontari che hanno prestato servizio nel quinquennio 2002 - 2007 ai sensi del comma 519 .
Questo significa che adesso il discorso stabilizzazione assume un piu' ampio respiro, parificando di fatto AUC, AUFP, VFB/VFP e soprattutto che e' necessaria la collaborazione di tutti gli interessati per evitare inutili beghe su chi ha piu' o meno diritto e per unire tutte le forze disponibili!
Non bisogna dimenticare, inoltre, che l'emendamento alla mozione dell' On.Rugghia ha intenzione di estendere i "benefici" anche ai congedati dal gennaio 2002 e cio' conferirebbe un' opportunita' anche ai colleghi non inclusi nel comma 519, che potrebbero dare maggiore valenza alle nostre attivita', che, come ricorda Ten A.M. nel post precedente, non si sono mai fermate.


L'indirizzo e' questo:
http://www.camera.it/_dati/lavori/schedela/trovaschedacamera_wai.asp?PDL=2467

venerdì 8 giugno 2007

IMPORTANTI NOVITA'

Amici colleghi giungo a voi con importanti novità

Nei giorni scorsi a molti è sembrato che il Comitato avesse cessato il proprio lavoro anche a seguito delle risoluzioni approvate in Commissione Difesa della Camera, ma così non è, molti hanno attaccato il nostro operato, ma noi imperterriti continueremo a portare avanti la Nostra causa.

Fatto questa premessa volevo informarvi che (nei giorni scorsi) grazie alla stretta collaborazione tra il Comitato e la Senatrice Pisa è stato elaborato un Disegno di Legge.
Il suddetto Disegno sarà presentato la prossima settimana. In esso Sono inseriti tutti gli Ufficiali Ausiliari. Il testo elaborato sarà postato sul blog appena verrà depositato al Senato.

P.S.
Volevo Ringraziare pubblicamente la Senatrice Pisa per la Sua partecipazione alla nostra causa e per il prezioso tempo che ci ha dedicato
.

AUC E RISOLUZIONI DEL 06/06/07

Rispondo alle diverse e-mail che mi sono arrivate e ai messaggi sul blog,degli AUC, alcune chiedono, giustamente, come mai non siano stati inclusi nei destinatari delle risoluzioni approvate in commissione difesa il 06/06/07, altri messaggi, invece, costituiscono un attacco o quanto meno una esplicita critica al'operato del comitato e del suo presidente.
Ai politici sono stati consegnati i dati dettagliati sulla consistenza della forza Uff ausiliari, coinvolti nella stabilizzazione, che è anche postata sul blog (nelle linee generali). Nella quale, come potrete ben vedere, sono menzionati tutti i corsi AUC da stabilizzare delle 3 FFAA. I politici, sapevano e sanno benissimo che la "compagine" degli ausiliari è costituita da AUFP e AUC, così come lo sa anche il COCER (che ha lavorato con la commissione difesa). Ritengo quindi che il Presidente e il comitato, non siano assolutamente responsabili del fatto che gli AUC non siano stati menzionati nelle risoluzioni approvate in commissione difesa, tutt'altro...Il comitato il cui vice presidente è un AUC AM (per chi non lo sapesse), ha sempre sostenuto e mantenuto la compattezza dei due ruoli e portato avanti le relative istanze.

giovedì 7 giugno 2007

Analisi risoluzioni

Insieme agli altri membri attivi del comitato abbiamo analizzato le ultime risoluzioni discusse ed approvate alla camera, una cosa ci ha stupito e lasciato di sasso: in essi non sono minimamente contemplati gli AUC. Non so dirvi al momento quali siano i motivi di ciò, il comitato comunque cercherà di capire il perche e continuerà ad operare allo stesso modo di come ha fatto fino ad oggi , portando avanti la causa di tutti i precari, a prescindere dal loro inquadramento.
Il Presidente

IV Commissione - Mercoledì 6 giugno 2007

IV Commissione - Mercoledì 6 giugno 2007

Pag. 43
ALLEGATO 1
7-00146 Fallica: sugli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate.
EMENDAMENTI
Inserire al primo punto della parte dispositiva, il seguente: «a destinare una idonea quota dell'extragettito fiscale al bilancio del Ministero della difesa, al fine di reintegrare le risorse destinate alla cosiddetta professionalizzazione delle Forze Armate, eliminando totalmente gli effetti della riduzione del 15 per cento, per gli anni 2007, 2008 e 2009, prevista dall'articolo 1, comma 571, della legge finanziaria 2007. 7-00146.1.Gamba, Ascierto, Gasparri.
Sostituire l'ultimo punto della parte dispositiva, con il seguente: «a ripristinare tutti i concorsi per il reclutamento del personale delle Forze Armate già previsti per l'anno 2007 e successivamente revocati o non banditi a seguito delle riduzioni delle risorse attinte dalla legge finanziaria 2007, di cui sopra. 7-00146.2.Gamba, Ascierto, Gasparri.

Pag. 44
ALLEGATO 2
7-00146 Fallica: sugli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate.
NUOVA FORMULAZIONE
La IV Commissione, premesso che: l'articolo 23 del decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215, nel quadro della trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, ha disciplinato la nuova categoria degli Ufficiali in ferma prefissata conformemente ai principi e ai criteri direttivi stabiliti dall'articolo 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331; l'articolo 24 del citato decreto legislativo, pur dettando disposizioni per favorire il passaggio degli Ufficiali in ferma prefissata al servizio permanente, non ha ancora condotto ad una soddisfacente stabilizzazione dei relativi rapporti di lavoro; sia il reclutamento degli Ufficiali in ferma prefissata sia il successivo passaggio di questi ultimi al servizio permanente devono avvenire nell'ambito delle risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, come definite dalla tabella «A» allegata alla legge 14 novembre 2000, n. 331, nonché dalla tabella «C» allegata alla legge 23 agosto 2004, n. 226; il comma 571 della legge finanziaria per il 2007, pur non modificando il modello di difesa a 190.000 unità, a decorrere dal 2007, ha tuttavia ridotto le citate risorse del 15 per cento (120 milioni di euro per il 2007, 125 milioni di euro per il 2008 e 130 milioni di euro per il 2009); tale riduzione rischia di aggravare il problema della stabilizzazione dei rapporti di lavoro degli Ufficiali in ferma prefissata e in generale dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, proprio nel momento in cui la medesima legge finanziaria dispone misure per la graduale riduzione del fenomeno del precariato nella Pubblica Amministrazione; ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni, gli Ufficiali in ferma prefissata, che abbiano svolto due anni e sei mesi di servizio, possono essere ammessi, a domanda, secondo criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministro della difesa, ad un'ulteriore ferma di 12 mesi; l'ulteriore ferma annuale è consentita nell'ambito del contingente massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media nell'anno di riferimento definito dalla legge di bilancio, ai sensi dell'articolo 21, comma 3, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni; l'articolo 12, comma 2, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 298 ha fissato, per l'anno 2007, il numero massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media; come avvenuto nel passato, anche nell'anno in corso debba essere consentita l'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata in coerenza con quanto stabilito dalla legge di bilancio; la disciplina introdotta dall'articolo 1, comma 519, della legge finanziaria 2007, che fissa il requisito minimo per accedere alle procedure di stabilizzazione, evidenzia

Pag. 45
che il transito in servizio permanente degli AUFP dell'Arma dei carabinieri, presuppone la disponibilità di idonee vacanze organiche nei ruoli di destinazione (speciale tecnico-logistico) che, invece risultano ormai pressoché saturi; in mancanza di una ridefinizione del modello di difesa debbano essere reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica;
impegna il Governo
a) a destinare una idonea quota dell'extragettito fiscale al bilancio del Ministero della difesa, al fine di reintegrare le risorse destinate alla cosiddetta professionalizzazione delle Forze Armate, eliminando totalmente gli effetti della riduzione del 15 per cento, per gli anni 2007, 2008 e 2009, prevista dall'articolo 1, comma 571, della legge finanziaria 2007; b) a disciplinare, ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, l'ammissione all'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate che conseguono i trenta mesi di ferma nell'anno 2007; c) a reintegrare, perciò, le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, anche al fine di favorire il passaggio al servizio permanente degli Ufficiali in ferma prefissata e dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, ivi compresi quelli congedati dal 1o gennaio 2002, tra cui gli Ufficiali in ferma prefissata della Marina-V Corpo AUFP; d) a collocare in sovrannumero, anche per salvaguardare i reclutamenti degli Marescialli dell'Arma previsti dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo n. 298 del 2000, gli Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei carabinieri stabilizzati ai sensi dell'articolo 1, comma 519, della stessa legge finanziaria 2007; e) a ripristinare tutti i concorsi per il reclutamento del personale delle Forze Armate già previsti per l'anno 2007 e successivamente revocati o non banditi a seguito delle riduzioni delle risorse attinte dalla legge finanziaria 2007, di cui sopra. (7-00146) «Fallica, Cossiga, Cicu».

Pag. 46
ALLEGATO 3
7-00162 Rugghia: sugli Ufficiali in ferma prefissata e sui volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate.
NUOVO TESTO APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La IV Commissione, premesso che: l'articolo 23 del decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215, nel quadro della trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, ha disciplinato la nuova categoria degli Ufficiali in ferma prefissata conformemente ai principi e ai criteri direttivi stabiliti dall'articolo 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331; l'articolo 24 del citato decreto legislativo, pur dettando disposizioni per favorire il passaggio degli Ufficiali in ferma prefissata al servizio permanente, non ha ancora condotto ad una soddisfacente stabilizzazione dei relativi rapporti di lavoro; sia il reclutamento degli Ufficiali in ferma prefissata sia il successivo passaggio di questi ultimi al servizio permanente devono avvenire nell'ambito delle risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, come definite dalla tabella «A» allegata alla legge 14 novembre 2000, n. 331, nonché dalla tabella «C» allegata alla legge 23 agosto 2004, n. 226; il comma 571 della legge finanziaria per il 2007, pur non modificando il modello di difesa a 190.000 unità, a decorrere dal 2007, ha tuttavia ridotto le citate risorse del 15 per cento (120 milioni di euro per il 2007, 125 milioni di euro per il 2008 e 130 milioni di euro per il 2009); tale riduzione rischia di aggravare il problema della stabilizzazione dei rapporti di lavoro degli Ufficiali in ferma prefissata e in generale dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, proprio nel momento in cui la medesima legge finanziaria dispone misure per la graduale riduzione del fenomeno del precariato nella Pubblica Amministrazione; ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni, gli Ufficiali in ferma prefissata, che abbiano svolto due anni e sei mesi di servizio, possono essere ammessi, a domanda, secondo criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministro della difesa, ad un'ulteriore ferma di 12 mesi; l'ulteriore ferma annuale è consentita nell'ambito del contingente massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media nell'anno di riferimento definito dalla legge di bilancio, ai sensi dell'articolo 21, comma 3, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni; l'articolo 12, comma 2, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 298 ha fissato, per l'anno 2007, il numero massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media; come avvenuto nel passato, anche nell'anno in corso debba essere consentita l'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata in coerenza con quanto stabilito dalla legge di bilancio; la disciplina introdotta dall'articolo 1, comma 519, della legge finanziaria 2007,

Pag. 47
che fissa il requisito minimo per accedere alle procedure di stabilizzazione, evidenzia che il transito in servizio permanente degli AUFP dell'Arma dei carabinieri, presuppone la disponibilità di idonee vacanze organiche nei ruoli di destinazione (speciale tecnico-logistico) che, invece risultano ormai pressoché saturi; in mancanza di una ridefinizione del modello di difesa debbano essere reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica;
impegna il Governo
ad assumere le necessarie iniziative affinché, nel quadro degli equilibri di finanza pubblica: a) sia disciplinata, ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, l'ammissione all'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate che conseguono i trenta mesi di ferma nell'anno 2007; b) siano reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, anche al fine di favorire il passaggio al servizio permanente degli Ufficiali in ferma prefissata e dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, ivi compresi quelli congedati a partire dal 1o gennaio 2002; c) siano collocati in sovrannumero, anche per salvaguardare i reclutamenti degli Marescialli dell'Arma previsti dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo n. 298 del 2000, gli Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei carabinieri stabilizzati ai sensi dell'articolo 1, comma 519, della stessa legge finanziaria 2007». (8-00058) «Rugghia».

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ALLEGATO 4
7-00146 Fallica: sugli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate.
NUOVO TESTO APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La IV Commissione, premesso che: l'articolo 23 del decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215, nel quadro della trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, ha disciplinato la nuova categoria degli Ufficiali in ferma prefissata conformemente ai principi e ai criteri direttivi stabiliti dall'articolo 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331; l'articolo 24 del citato decreto legislativo, pur dettando disposizioni per favorire il passaggio degli Ufficiali in ferma prefissata al servizio permanente, non ha ancora condotto ad una soddisfacente stabilizzazione dei relativi rapporti di lavoro; sia il reclutamento degli Ufficiali in ferma prefissata sia il successivo passaggio di questi ultimi al servizio permanente devono avvenire nell'ambito delle risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, come definite dalla tabella «A» allegata alla legge 14 novembre 2000, n. 331, nonché dalla tabella «C» allegata alla legge 23 agosto 2004, n. 226; il comma 571 della legge finanziaria per il 2007, pur non modificando il modello di difesa a 190.000 unità, a decorrere dal 2007, ha tuttavia ridotto le citate risorse del 15 per cento (120 milioni di euro per il 2007, 125 milioni di euro per il 2008 e 130 milioni di euro per il 2009); tale riduzione rischia di aggravare il problema della stabilizzazione dei rapporti di lavoro degli Ufficiali in ferma prefissata e in generale dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, proprio nel momento in cui la medesima legge finanziaria dispone misure per la graduale riduzione del fenomeno del precariato nella Pubblica Amministrazione; ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni, gli Ufficiali in ferma prefissata, che abbiano svolto due anni e sei mesi di servizio, possono essere ammessi, a domanda, secondo criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministro della difesa, ad un'ulteriore ferma di 12 mesi; l'ulteriore ferma annuale è consentita nell'ambito del contingente massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media nell'anno di riferimento definito dalla legge di bilancio, ai sensi dell'articolo 21, comma 3, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni; l'articolo 12, comma 2, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 298 ha fissato, per l'anno 2007, il numero massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media; come avvenuto nel passato, anche nell'anno in corso debba essere consentita l'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata in coerenza con quanto stabilito dalla legge di bilancio; la disciplina introdotta dall'articolo 1, comma 519, della legge finanziaria 2007, che fissa il requisito minimo per accedere alle procedure di stabilizzazione, evidenzia

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che il transito in servizio permanente degli AUFP dell'Arma dei carabinieri, presuppone la disponibilità di idonee vacanze organiche nei ruoli di destinazione (speciale tecnico-logistico) che, invece risultano ormai pressoché saturi; in mancanza di una ridefinizione del modello di difesa debbano essere reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica;
impegna il Governo
a) a disciplinare, ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, l'ammissione all'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate che conseguono i trenta mesi di ferma nell'anno 2007; b) a collocare in sovrannumero, anche per salvaguardare i reclutamenti degli Marescialli dell'Arma previsti dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo n. 298 del 2000, gli Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei carabinieri stabilizzati ai sensi dell'articolo 1, comma 519, della stessa legge finanziaria 2007. (8-00059) «Fallica, Cossiga, Cicu».

mercoledì 6 giugno 2007

Ancora discussioni di risoluzioni

Visto che tutto tace ... continuiamo a tenere viva la speranza ...

Convocazione della IV Commissione(Difesa)
Mercoledì 6 giugno 2007
Ore 14.30

RISOLUZIONI:
  • n. 7-00146 Fallica: sugli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate;
  • n. 7-00147 Evangelisti: sugli Ufficiali in ferma prefissata e sui volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate;
  • n. 7-00162 Rugghia: sugli Ufficiali in ferma prefissata e sui volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate .
    (seguito discussione congiunta)

venerdì 1 giugno 2007

Ultime dal Comitato

Al termine della pausa forzata dovuta alle elezioni amministrative il comitato sta riprendendo la sua attività in collaborazione di molti politici e, spero quanto prima, sapra comunicare a tutti gli utenti del sito quali sono gli sviluppi in merito, sviluppi che auspico siano positivi per ciò che ci riguarda. Scrivo ciò per rispondere a tutti coloro che, giustamente, si chiedevano che fine ha fatto il comitato; il comitato è qui e si sta dando da fare, appena avrà dei riscontri lo comunicherà.
Per quanto riguarda una eventuale manifestazione voglio comunicare a tutti che ritengo sia prematuro ricorrere a tale mezzo di protesta ora, valuteremo in futuro l'eventuale organizzazione di una manifestazione. Riterrei molto opportuno invece organizzare una nuova conferenza stampa in cui discutere circa gli sviluppi che si sono o non si sono potuti riscontrare nella nostra questione. Fateci sapere cosa ne pensate.
Paolo Colasanti