sabato 19 maggio 2007

Interrogazione sui volontari

Questo e' un estratto delle interrogazioni a risposta immediata , tenutesi il 17 in Commissione Difesa della Camera dei Deputati.


RISOLUZIONI
Giovedì 17 maggio 2007. - Presidenza del presidente Roberta PINOTTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Emidio Casula.
La seduta comincia alle 14.55.
7-00146 Fallica: sugli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate.
7-00147 Evangelisti: sugli Ufficiali in ferma prefissata e sui volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate.
7-00162 Rugghia: sugli Ufficiali in ferma prefissata e sui volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate. (Seguito della discussione congiunta e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni in titolo, rinviata nella seduta del 18 aprile 2007.
Il sottosegretario Emidio CASULA rileva preliminarmente come le diverse risoluzioni in discussione tendano a realizzare finalità sostanzialmente analoghe. Ricorda inoltre come nel corso del dibattito sia emerso un ulteriore profilo, peraltro già esaminato dalla Commissione nel corso della discussione della risoluzione Pinotti n. 7-00145, concernente la stabilizzazione degli Ufficiali dell'Arma dei Carabinieri in ferma prefissata. Si tratta, in particolare, della necessità di trovare una adeguata collocazione ai predetti Ufficiali negli organici dell'Arma, anche in sovrannumero. Tenuto conto delle prescrizione che emergono dalle risoluzioni in discussione sulle quali il Governo ritiene di poter concordare, formula quindi la seguente proposta di riformulazione delle risoluzioni medesime: «La IV Commissione, premesso che: l'articolo 23 del decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215, nel quadro della trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, ha disciplinato la nuova categoria degli Ufficiali in ferma prefissata conformemente ai principi e ai criteri direttivi stabiliti dall'articolo 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331; l'articolo 24 del citato decreto legislativo, pur dettando disposizioni per favorire il passaggio degli Ufficiali in ferma prefissata al servizio permanente, non ha ancora condotto ad una soddisfacente stabilizzazione dei relativi rapporti di lavoro; sia il reclutamento degli Ufficiali in ferma prefissata sia il successivo passaggio di questi ultimi al servizio permanente devono avvenire nell'ambito delle risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, come definite dalla tabella «A» allegata alla legge

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14 novembre 2000, n. 331, nonché dalla tabella «C» allegata alla legge 23 agosto 2004, n. 226; il comma 571 della legge finanziaria per il 2007, pur non modificando il modello di difesa a 190.000 unità, a decorrere dal 2007, ha tuttavia ridotto le citate risorse del 15 per cento (120 milioni di euro per il 2007, 125 milioni di euro per il 2008 e 130 milioni di euro per il 2009); tale riduzione rischia di aggravare il problema della stabilizzazione dei rapporti di lavoro degli Ufficiali in ferma prefissata e in generale dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, proprio nel momento in cui la medesima legge finanziaria dispone misure per la graduale riduzione del fenomeno del precariato nella Pubblica Amministrazione; ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni, gli Ufficiali in ferma prefissata, che abbiano svolto due anni e sei mesi di servizio, possono essere ammessi, a domanda, secondo criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministro della difesa, ad un'ulteriore ferma di 12 mesi; l'ulteriore ferma annuale è consentita nell'ambito del contingente massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media nell'anno di riferimento definito dalla legge di bilancio, ai sensi dell'articolo 21, comma 3, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni; l'articolo 12, comma 2, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 298 ha fissato, per l'anno 2007, il numero massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media; come avvenuto nel passato, anche nell'anno in corso debba essere consentita l'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata in coerenza con quanto stabilito dalla legge di bilancio; la disciplina introdotta dall'articolo 1, comma 519, della legge finanziaria 2007, che fissa il requisito minimo per accedere alle procedure di stabilizzazione, evidenzia che il transito in servizio permanente degli AUFP dell'Arma dei carabinieri, presuppone la disponibilità di idonee vacanze organiche nei ruoli di destinazione (speciale tecnico-logistico) che, invece risultano ormai pressoché saturi; in mancanza di una ridefinizione del modello di difesa debbano essere reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica;
impegna il Governo:
ad assumere le necessarie iniziative affinché, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica: sia disciplinata, ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, l'ammissione all'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate che conseguono i trenta mesi di ferma nell'anno 2007; siano reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, anche al fine di favorire il passaggio al servizio permanente degli Ufficiali in ferma prefissata e dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate; a collocare in sovrannumero, anche per salvaguardare i reclutamenti degli Marescialli dell'Arma previsti dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo n. 298 del 2000, gli Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei carabinieri stabilizzati ai sensi dell'articolo 1, comma 519, della stessa legge finanziaria 2007».
Andrea PAPINI (Ulivo), alla luce della discussione svolta dalla Commissione e

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degli elementi acquisiti nel corso dell'attività conoscitiva ad essa collegata, ritiene necessario che il Governo fornisca dati analitici per ciascuna Forza armata sugli Ufficiali in ferma prefissata ancora in servizio o congedati distintamente per anno di arruolamento.
Pierfrancesco Emilio Romano GAMBA (AN) ritiene irrituale la presentazione da parte del Governo di una riformulazione complessiva delle risoluzioni, in quanto, a suo avviso, l'iniziativa di eventuali riformulazioni dovrebbe provenire esclusivamente dai deputati anziché dal Governo che, in realtà, è il destinatario dell'atto di indirizzo.
Andrea PAPINI (Ulivo) giudica invece la procedura seguita dal Governo del tutto conforme alla prassi parlamentare, che non altera in alcun modo le prerogative dei singoli deputati, in quanto resta ferma la possibilità dei firmatari delle risoluzioni di insistere per la votazione del testo sottoscritto.
Giuseppe FALLICA (FI), pur concordando con le osservazioni del deputato Gamba circa l'irritualità della procedura seguita, dichiara la propria disponibilità ad aprire una discussione sul testo proposto dal Governo purché esso risulti conforme nelle finalità alle risoluzioni in esame e consenta di risolvere effettivamente i problemi del personale in ferma prefissata.
Massimo NARDI (DCA-NPSI), nel concordare con le osservazioni del deputato Fallica, dichiara che avrebbe preferito che la proposta di riformulazione fosse pervenuta da un componente della Commissione anziché dal Governo.
Antonio RUGGHIA (Ulivo) ritiene che il metodo seguito per l'esame delle risoluzioni sia assolutamente lineare in quanto, sulla base del dibattito svolto dalla Commissione, il Governo ha offerto un contributo, proponendo un testo sul quale i firmatari delle diverse risoluzioni possono o meno concordare, potendo insistere, in caso contrario, per la votazione della propria risoluzione.
Roberta PINOTTI, presidente, osserva che la nuova formulazione delle risoluzioni proposta dal Governo rappresenta soltanto una base di discussione aperta per altro ad eventuali modifiche o integrazioni. Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.20.

AVVERTENZA
Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:
SEDE REFERENTE
Introduzione dell'articolo 10-bis della legge 23 agosto 2004, n. 226, in materia di assistenza sanitaria e medico-legale ai volontari delle Forze armate. C. 1978 Ascierto.



il file completo e' disponibile qui: http://www.camera.it/_dati/lavori/bollet/200705/0517/pdf/04.pdf

69 commenti:

Anonimo ha detto...

è chiaro anche questa volta i CC con 42 mesi di servizio sono tutelati con la stabilizzazione, collocandoli in sovrannumero, mentre noi delle FFAA e in particolare gli aufp con 42 mesi di servizio non veniamo neanche menzionati, viena data una disponibilità finanziaria che non dice che il I^ corso torna in servizio e gli altri vengono trattenuti.
sembra che piano piano qualche passo lo stanno facendo verso di noi, ma noi, come i cc, vogliamo essere stabilizzati, la disparità di trattamento c'è sempre.
non ci facciamo amaliare da qualche briciola che ci lanciano, noi vogliamo certezze in quella risoluzione non una possibilità che ci viene data, noi siamo titolari del diritto della stabilizzazione, e loro lo sanno, ma provano a vedere se ci accontentiamo di un concorso per qualche posto, così lasciando fuori tutti quelli che non vincono , anche se titolari del diritto alla stabilizzazione.
perchè non fanno lo stesso con i cc, ammettono che sono in sovrannumero però loro li prendono tutti senza selezione.
questo lo devono spiegare a noi e ai giudici costituzionali.
noi dobbiamo trattare per la certezza non per la probabilità e possibilità.
il nodtro futuro vale quanto quello dei cc e noi non dobbiamo accontentarci di promesse.
ciao alla precaria brigata
II aufp

Anonimo ha detto...

cosa ne pensate di quel che è stato detto in seduta?

Anonimo ha detto...

bisogna fare le solite pressioni se no fanno passare una risoluzione che fa comodo a SMD e non a noi

Anonimo ha detto...

Dico solo questo: se dovesse andare male il ricorso al TAR, cari amici del 1°,2°,3° e 4° corso, mi raccomando continuate a battere sulla classe politica. BISOGNA TENERE ACCESA LA CANDELA.
Perchè se la facciamo spegnere questi mettono tutto nel dimenticatoio.
Ancora una cosa: nella seduta non si parla di ufficiali di complemento....ma di VFB e VFP, quindi maggiore partecipazione e coinvolgimento anche e soprattutto da questa categoria.

Anonimo ha detto...

un altro dubbio che mi sorge sta dal fatto che la risoluzione parla di un ulteriore anno per gli amici del V^ corso aufp MM e per tutti coloro che hanno 30 mesi di servizio, ma non si enuncia una soluzione di continuità, poichè in questo modo, senza continuità, questi non potrebbere raggiungere i 42 mesi di servizio.
la risoluzione deve essere chiara e precisa sia per coloro che hanno 30 mesi di servizio, sia per quelli che hanno 42 mesi di servizio, sia per i volontari di truppa.
se no una volta stanziati i fondi Smd li gestisce come vuole siamo di nuovo dall'avvocato.
ma a questi sembra che siamo dei ciucci?
II aufp

Anonimo ha detto...

Siamo alle solite, mi riferisco all'anomino di cui sopra.
si è parlato di ufficiali ausiliari, è chiaro?.
Smettiamola una volta per tutte, ognuno pensi ai cavoli propri, poi chi deve decidere deciderà.
AUC22°MM

Anonimo ha detto...

per gli AUC probabilmente sospendono i concorsi e ci mettono tutti dentro, l'alternetiva è che dato che i concorsi pubblici si superano con la modalità corso-concorso, metteranno i posti a concorsi tanti quanti ne siamo !!!

Anonimo ha detto...

COME AL SOLITO SI PERDE TEMPO.
PROPOSTA, E SE RACCOGLIESSIMO 50.000 FIRME (INIZIATIVA POPOLARE) METTENDO SUL TAVOLO UNA LEGGE SERIA( AUFP, VFB, AUC)?.
PHOENIX76

Anonimo ha detto...

L'iniziativa delle firme la vedo una proposta molto sensata.
Bella idea e anche fattibile se collaboriamo tutti.
Quantomeno provarci.

Anonimo ha detto...

bisogna che la risoluzione sia chiara e determini i destinatari, le condizioni e modalità di una stabilizzazione non lasciando a smd la possibilità di gestire i finanzaimenti e di decidere le modalità un concorso sarebbe la cosa più sbagliate che ci sia, perchè non si parla di concorso per i cc che invece vengono tutti stabilizzati, anche se in sovrannumero.
IIaufp

Anonimo ha detto...

Ma infatti...non capisco...noi del V aufp rientreremmo in servizio per un annetto? A che pro?
Per carità se mi congelano il posto di lavoro un annetto scaldasedia lo faccio pure (altro che darsi da fare come un pirla)...però non capisco l'utilità della risoluzione.

Noi abbiamo maturato 30 mesi nel marzo del 2007. E adesso? ....

Ancora una cosa: ma ste risoluzioni vengono applicate? o rimangono inutili ipotesi?
Tanto fumo............

ps. per le firme da raccogliere?.....è un'ottimissima idea....in questo caso non potrebbero delegittimare nessuno...

non so forse per la raccolta dovrebbe occuparsene un partito politico?

Anonimo ha detto...

le condizioni devono essere chiare, che vogliono fare che il V corso lo usano per fare i tappabuchi e poi il solito calcio e addio, senza soluzione di continuità facendo due contratti uno di 30 mesi e l'altro di 12 mesi, senza maturare i 42 mesi di servizio continuativi. così fra un anno siamo alle solite, ci troviamo a oltre trent'anni in mezzo ad una strada.
ancora questi pensano di giostrarci come vogliono, a noi interessano certezze e uguaglianza di trattamento con i cc il 215/2001 parla chiaro indica FFAA CC senza distinzioni.
relativamente agli ufficiali con più di 36 mesi di servizio, contratto tipo determinato, non viene indicata nessuna certezza di assunzione, stabilizzazione e tempo indeterminato.
questa risoluzione è stata scritta da SMM che sa di non avere personale per fare i tappabuchi e le guardie, soprattutto nelle festività e nel periodo estivo, e cerca di dare uno zuccherino.
ma noi vogliamo delle rassicurazioni, perchè se dobbiamo restare precari ancora per loro il lavoro lo cerchiamo da un'altra parte.
le guardie se li facessero il personale in spe, magari il 15 di agosto.
ciao
davide

Anonimo ha detto...

Cosa ne pensa il Comitato per quanto riguarda la raccolta di firme? Potrebbe essere qualcosa di parallelo a quanto già si sta facendo. Come ha scritto l'anonimo precedente occorerebbe sapere se la cosa può partire direttamente da noi o occorre il patrocinio di qualche politico.
W GLI UFFICIALI PRECARI

Anonimo ha detto...

PAROLE PAROLE PAROLE

PAROLE PAROLE PAROLE

PAROLE PAROLE PAROLE

PAROLE PAROLE PAROLE PAROLE PAROLE

SOLTANO PAROLE

PAROLE TRA VOI..... (riferito ai politici)

Anonimo ha detto...

CI SIAMO SPACCATI IL CULO IN QUESTI ANNI DI SERVIZIO, CON LA SPERANZA CHE QUALCUNO PRENDESSE A CUORE LA NOSTRA SITUAZIONE!!!
SIETE DEGLI SFRUTTATORI, IMPOSSIBILE SALVARE L'ITALIA DAL PRECARIATO SE è LUI IN PRIMIS CHE SFRUTTA I LAVORATORI!

NOI IL NOSTRO LO ABBIAMO FATTO CON IL MASSIMO IMPEGNO E DECORO!
ORA TOCCA A VOI!!!
ARMATEVI E PARTITE!!

Anonimo ha detto...

che si decidano una volta per tutte e se proprio vogliono fregarci, ci diano la possibilità di concorrere nelle forze di Polizia dove almeno riuscirei a continuare quello che facevo nelle Capitanerie. ciao 23° AUC

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi,
vi posso dire che seguo tutti gli interventi e le interrogazioni parlamentari e sembra che non si concluda mai niente. la situazione è complicata e non si può risolvere a tuttotondo. la schiera degli ufficiali precari consiste di un folto gruppo disomogeneo e frammentato di persone. la lotta è utile colpendo il nemico da più punti diversi. io non mi fermo e forse otterrò un udienza dal ministro. ma ho fatto tutto da solo per conto mio. il minimo che può fare ognuno di voi è non rimanere con le mani in mano mai. c'è gente che è venuta al senato partendo dalla sicilia dalla sardegna dalla calabria solo per una mattinata con le senatrici pisa e menapace. non chiedo agli altri di fare quello che sto facendo io ma scrivere una lettera (educata e incisiva) magari indirizzata direttamente a qualche ministro o al presidente della repubblica come quella che partità in settimana da un mio collega, non costa nulla e ti assicuro che non è inefficace. non state a guardare, la settimana scorsa un comitato di prostitute nella persona di una sua rappresentante ha ottenuto udienza per protestare contro le multe fatte dalle forze dell'ordine ai clienti. esiste un comitato organizzato che difende i loro diritti, una onlus a cui si può anche versare il 5 per mille del reddito. non ti sembra assurdo tutto ciò? se queste ultime righe non servono a scuotere la gente nella nostra situazione ad agire in prima persona non pensiamoci più e cerchiamo un altro lavoro già da ora. ma io ci credo. fatevi sentire anche da soli e ognuno per conto suo, meglio ancora per piccoli gruppi. noi non contiamo meno delle prostitute!

ecco cosa mi ha scritto un collega!

Anonimo ha detto...

Fate dei moduli per la raccolta firme... ognuno lo scarica, lo firma e lo invia a voi in modo tale da poterle presentare..
PS: non dimenticate I VFB che non possono + partecipare ai concorsi per carabinieri etc... (solo VFP1)

Mizar ha detto...

LE PANZANE DETTE IN COMMISSIONE DIFESA
Si riportano di seguito i punti sostenuti dall’ammiraglio Di paola alla commissione difesa del senato spulciati e riletti in ottica generale, e in una visione oggettiva del problema, :

• La rafferma prefissata richiamata dal comma della finanziaria si riferisce agli ufficiali e NON come sostenuto dal csmd ai sottufficiali.
• La base piramidale della struttura militare è la truppa. Il csmd confonde la commissione alternando i concetti di piramide anagrafica e piramide gerarchica.
• Secondo il csmd il rapporto a tempo determinato non è precariato…. In base a quale dottrina?
• Il csmd parla di numeri o di percentuali in base a propri secondi fini che gli possono ritornare utili. Così ad esempio cita “solo” il 16% per alcuni argomenti trattati. Ma in realtà quel 16% sono 30.400 uomini e donne che si incrementano di anno in anno.
• Secondo il csmd abbiamo la più alta percentuale di personale in servizio permanente. Ma parla di sottufficiali e truppa forse? E in che percentuale gli ufficiali sono in forza alle varie forze armate? Inoltre questo è un problema creato dai suoi predecessori che Egli vorrebbe scaricare sull’attuale maggioranza.
• Secondo il csmd siamo personale “NON PRECARIAMENTE ASSUNTO”. Nessuno di noi si è visto mantenuto il precedente lavoro civile, né tanto meno aveva un lavoro che lo aspettava subito dopo la ferma.
• Il csmd ha taciuto alla NOSTRA commissione difesa, la percentuale di riserva dei posti messi a concorso. NON ha detto ad esempio che nell’ultimo rs nell’esercito sono riservati circa 18 posti per circa 2.500 domande per i soli ufficiali cui vanno sommati i sergenti)
• Secondo il csmd le sue considerazioni partono da CALCOLI REALISTICI MA NON DEL TUTTO PRECISI !!! O sono realistici basati su rilevazioni precise o non lo sono!
• Il csmd ha parlato di personale da immettere in ruolo della stessa età! In base a quale calcolo ha portato questo dato alla commissione difesa? Perché ha voluto giocare proprio sull’età l’unico parametro che ci differenzia?
• Nell’excursus del suo discorso il csmd continua a confondere le idee della commissione difesa basando le sue tesi ora sulla piramide anagrafica ora su quella gerarchica.
• Secondo il csmd lo tsunami di personale stabilizzato avvallerebbe diritti che impedirebbe di reclutare altri uomini. Continua il gioco di nascondere, di dire e non dire quali ruoli compiti o funzioni andrebbero ad intaccare. Perché non ha specificato quali ruoli e quali funzioni andrebbe ad intaccare la stabilizzazione.
• Secondo il csmd la stabilizzazione imporrebbe di ridurre il numero dei sottufficiali all’aumentare degli ufficiali…. Perchè? Cosa scatenerebbe questo sillogismo? Un’altra mezza verità?
• Il csmd ha nascosto i suoi dati perché dagli stessi si evincerebbe che l’esubero ricadrebbe sui ruoli superiori… infatti ci sono il 70% in più di ufficiali superiori di quanti le ff.aa. abbiano bisogno! Perché non lo ha detto chiaramente in commissione ammiraglio?
• Perché alla domanda del senatore Cosentino non ha risposo chiaramente che i cammini professionali sono solo per il personale in spe e non per il personale a tempo determinato? Le ricordo csmd che le pubblicità di arruolamento pavento l’inserimento nel mondo del lavoro attraverso la formazione professionale. Lo vediamo nelle stazioni, negli aeroporti, ovunque… ha nascosto l’evidenza dei fatti!!!
• ADDIRITTURA SI È IMBARCATO IN UN DISCORSO CHE HA PORTATO IL SENATORE COSSIGA A SOSTENERE DI RIDURRE IL MODELLO DI DIFESA A 150.000 UNITÀ….ERA QUESTO CHE VOLEVA CSMD? VEDERE RIDOTTO IL MODELLO DI DIFESA A 150.000 UNITÀ? LA SESTA POTENZA INDUSTRIALE DEL MONDO CON SOLI 150.000 SOLDATI? SE NE RICORDERÀ IN SEDE DI BILANCIO E FINANZIAMENTO PER IL PROSSIMO ESERCIZIO FINANZIARIO QUANTO È COSTATA AL COMPARTO DIFESA QUESTA SUA ARRINGA DIFENSIVA. SARÀ RICORDATO COME COLUI CHE HA FATTO PRECIPITARE IL BILANCIO DELLA DIFESA PERCHÉ 40.000 PERSONE (SECONDO LEI) SONO IN ESUBERO E SI GRATTANO LE PALLE DALLA MATTINA ALLA SERA!
• A proposito di personale, quanto costa al comparto difesa perdere tutto il know-how guadagnato dai giovani nel periodo di ferma? I suoi dati “realistici ma non del tutto precisi” (come gli ha definiti lei) non hanno tenuto in considerazione questa perdita? I ruoli secondari secondo lei sono gestire un compartimento marittimo, sono avere la gestione patrimoniale di un reparto con 2.000 uomini per sei mesi in assenza di un Capitano con 7 anni di anzianità? Sa che la migliore preparazione è quella che si matura sul posto e non quella teorica?
• Perché ha detto alla commissione difesa che i contratti erano e sono rescindibili ogni 12 mesi! Questa è un’altra PLATEALE BUGIA! Negli AUFP il contratto non si poteva scindere prima di 18 mesi.
• Nessun AUFP ha mai fato nove mesi di corso di preparazione.
• Nessuno ha mai fatto nessun tipo di corso di formazione professionale per il reinserimento nel mondo del lavoro.
• Le persone che hanno lavorato con la DIGOS riportate ad esempio non sono solo casi isolati. Ci sono tanti altri che sono ancora più compromessi di loro con le aziende private per tutelare gli interessi dell’amministrazione difesa nel periodo di servizio
• Secondo lei, csmd, “le statistiche esistono ma sono poco significative”. E che statistiche sono? Lo ha detto perché gliele hanno chieste e l’hanno sbugiardato, o perché non esistono affatto?
• Ancora un ultima cosa… nella gestione di ogni azienda non si guardano solo i numeri in se e per se ma si tiene conto delle percentuali e delle relazioni che queste hanno impattando coi dati generali. Non si gestiscono come fa lei le grandi aziende.

Ammiraglio Di Paola io sinceramente ho sempre meno voglia di rientrare nelle forze armate, per me l’onore non è solo una parola scritta sugli edifici delle caserme, ma nessuno, lei compreso, deve permettersi di vilipendere in questo modo un organo dello Stato che io come lei, abbiamo giurato di difendere.

In culo alla balena

Anonimo ha detto...

Encomiabile mizar...io sn un tuo fra di corso e sinceramente sn veramente nauseato da questa gente.

Anonimo ha detto...

SALVE A TUTTI EX COLLEGHI,

LO SO CHE MI FACCIO VIVO POCHE VOLTE MA PURTROPPO, DA DISOCCUPATO IN S.P.E., STO CERCANDO DI FAR FRONTE AL MIO CONTO IN BANCA (CHE PIANGE)GIRANDO E VAGABONDANDO PER NAPOLI ALLA RICERCA DI UN'OCCUPAZIONE !!!! MANCO A DIRLO CHE CHI E' STATO UFFICIALE MANCO L'OPERAIO (CON TUTTO IL RISPETTO DELLA CATEGORIA) PUO' FARE!!!

CMQ RITORNANDO AL NOSTRO AMATO DISCORSO DELLA STABILIZZAZIONE VORREI RISPONDERE ALL'ANONIMO DI PRIMA CHE SI SENTIVA IL SUPERUOMO PERCHE' AVRA' SCRITTO QUALCHE LETTERINA A QUALCHE MINISTRO E, QUINDI, GETTAVA OMBRE SULL'OPERATO DEL COMITATO:

BEH CARO ANONIMO IN FATTO DI LETTERINE SEI UN PO' IN RITARDO RISPETTO AL NOSTRO (O ADDIRITTURA AL MIO) TABELLINO DI MARCIA!!!

IO E' DA MAGGIO 2006 CHE SCRIVO LETTERE "EDUCATE" (COME TU PRIMA MENZIONAVI) ALL'ON. ZACCHERA (CHE POVERINO DOPO 6, TRA LETTERE E E.MAIL, MI PROMISE UN INCONTRO) E OTTENEMMO LA PRIMA INTERROGAZIONE A RISP. SCRITTA AL MINISTRO DELLA DIFESA (ALL'EPOCA MARTINO)CON LA PRIMA STECCATA DA PARTE DEL MONDO POLITICO. E VISTO CHE NOMINI ANCHE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, TI RECITO PER ESTESO COSA MI HA SCRITTO LA SEGRETERIA GENERALE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA - UFFICIO AFFARI GIURIDICI E RELAZIONI CON IL PUBBLICO A RISPOSTA DI UNA MIA LETTERA DI QUALCHE MESE FA:

"EGREGIO SIGNOR "GREENSTEALTH",
IN RELAZIONE ALLA LETTERA INDIRIZZATA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, POSSO DARE ASSICURAZIONE CHE LA QUESTIONE E' GIA' STATA PORTATA ALL'ATTENZIONE DEL MINISTERO DELLA DIFESA PER UN APPROFONDITO ESAME.
CON I MIGLIORI SALUTI"


IMMAGINO OVVIAMENTE QUALE SARA' L'APPROFONDITO ESAME DEL MINISTERO DELLA DIFESA....

QUINDI PER CORTESIA INVECE DI CONTESTARE, AIUTIAMOCI !!!!!!


PIU' NE SAREMO, PIU' SARA' DIFFICILE CONTRASTARCI !!!!

VAE VICTIS - VICTORES

GREENSTEALTH

jem79 ha detto...

Non vorrei deludere molti qua dentro e creare illusioni nonché inimicizie da parte mia ma vorrei puntualizzare che ai sottufficiali non compete la stabilizzazione...
non fatevi false speranze, o il comitato, dall'alto della sua opera riesce a fare delle persuasioni verso il mondo politico al fine di immettere anche questa categoria (ovviamente dopo aver trovato i fondi) nel processo di stabilizzazione o, mi spiace per voi, niente da fare.
Dico questo proprio perchè mi è stato riferito dai miei legali proprio oggi che hanno rifiutato la difesa di un sottufficiale che li aveva chiamati per perorare questa causa.
...ognuno poi ovviamente fa come vuole...
Saluti!

Anonimo ha detto...

ma i sottufficiali non sono gia in S.P.E.?

Anonimo ha detto...

Ma scusate di queli categorie di sottufficiali parlate? wuesta cosa non mi è chiara!

jem79 ha detto...

OK siamo chiari....i vari VFB e compagnia bella!

Anonimo ha detto...

Truppa allora...non sottufficiali...

Anonimo ha detto...

IN CHE SENSO SOTTOUFFICIALI?

Anonimo ha detto...

leggete l'articolo pubblicato oggi 22 MAGGIO su ITALIA OGGI intitolato "precari difesa dal car al tar"

calimera ha detto...

sono venuta a conoscenza,pure io, di tutto ciò che i legali di jem79 e altri hanno detto...io dico di stringere i denti e tenere duro fine alla fine..non è tutto contro di noi,anzi siamo in vantaggio(in un certo senso)...
...vento in poppa...

Anonimo ha detto...

Una domanda.....Ma per fare il ricorso, bisogna aspettare il provvedimento di congedo?

Anonimo ha detto...

Salve a tutti i PRECARI di questo BLOGGER. Essendo questo un sito dove si possono esprimere le proprie opinioni senza essere insultati confido nel vostro buon senso ritenendomi una persona seria e di sani principi.Vorrei portare alla vostra attenzione cio' che mi strugge da anni, sono un ex VFB che ha servito lo stato italiano per due anni dal 1994 al 1996 partecipando anche alla prima missione in Bosnia Erzegovina con la Brigata Bersaglieri Garibaldi, una volta congedato ho saputo del nuovo ruolo VSP, non sono piu' riuscito a rientrare, cosi' dal 2000 ho avuto la possibilita' di entrare a far parte delle forze di completamento.Da allora sono stato richiamato per ben 10 volte raggiungendo con i vari periodi quasi 6 anni di servizio anche se non continuativi.Tutti i miei sacrifici non hanno portato a nessun fine visto che mi sono state rifiutate puntualmente le mie domande di partecipazione ai concorsi VSP. Concludo chiedendovi un consiglio visto che oramai per me tutti questi anni buttati mi hanno catapultato nel vortice della disoccupazione che per altro non percepisco ed all'eta' di 33 anni veramente non so piu' cosa fare, vi chiedo solo cortesemente un parere al riguardo. Grazie anche solo per aver letto queste righe.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti i componenti di questo BLOGGER. Essendo questo un sito dove si possono esprimere le proprie opinioni senza essere insultati confido nel vostro buon senso ritenendomi una persona seria e di sani principi.Vorrei portare alla vostra attenzione cio' che mi strugge da anni, sono un ex VFB che ha servito lo stato italiano per due anni dal 1994 al 1996 partecipando anche alla prima missione in Bosnia Erzegovina con la Brigata Bersaglieri Garibaldi, una volta congedato ho saputo del nuovo ruolo VSP, non sono piu' riuscito a rientrare, cosi' dal 2000 ho avuto la possibilita' di entrare a far parte delle forze di completamento.Da allora sono stato richiamato per ben 10 volte raggiungendo con i vari periodi quasi 6 anni di servizio anche se non continuativi.Tutti i miei sacrifici non hanno portato a nessun fine visto che mi sono state rifiutate puntualmente le mie domande di partecipazione ai concorsi VSP. Concludo chiedendovi un consiglio visto che oramai per me tutti questi anni buttati mi hanno catapultato nel vortice della disoccupazione che per altro non percepisco ed all'eta' di 33 anni veramente non so piu' cosa fare, vi chiedo solo cortesemente un parere al riguardo. Grazie anche solo per aver letto queste righe.

jem79 ha detto...

Bhè dovresti avere almeno qualcosa da impugnare o almeno, se hai fatto l'istanza di stabilizzazione e non ti hanno risposto entro i 60 gg previsti da legge, o ti hanno risposto in maniera interlocutoria (asserendo che stavano ancora valutando a chi, quando e come destinare bla bla bla...)allora credo tu possa iniziare a farlo!

jem79 ha detto...

PEr l'anonimo qua sopra che ha scritto due commenti identici, probabilmente perchè non ha visto pubblicato il primo non sapendo che il blog è "moderato";
Che dire...davvero una brutta situazione.
Di fatto le F. di C., nate con la trasformazione dello strumento militare in professionale, "assumono" il personale che ne abbia data la disponibilità per ripianare le carenze che si possono venire a creare nel proprio organico, in relazione alle esigenze funzionali e numeriche, compatibilmente con le risorse assegnate.
Per quanto ne sappia io comunque chi viene richiamato ha diritto a mantenere il proprio posto di lavoro una volta reintegrato nel mondo "civile", sebbene se ne abbia uno.
Non so che altro aggiungere, nè se consigliarti comunque di procedere con l'istanza visto che tu comunque hai dato la tua disponibilità nell'essere eventualmente richiamato e accettando in ogni caso questa forma di rapporto precario.
Prova ad informarti verso un legale competente in campo amministrativo e militare, almeno conoscendo già la materia...
Col vento in poppa...

Anonimo ha detto...

Grazie Jem 79 .Chiedo scusa se il commento e' apparso 2 volte, ma non conoscevo questo sito ne' tantomeno sono bravo con il computer, credo sia arrivato il momento di lottare per i diritti che accomunano tutte le categorie di precari in quanto tutti e dico tutti hanno diritto alla serenita' ed alla costruzione di un futuro solido e senza paure in questa societa' ipocrita ed egoita.

Anonimo ha detto...

c'è in vista qualche altra interrogazione o qualche altra data da attendere per avere qualche novità?
Grazie

Anonimo ha detto...

MA E' VERO CHE HANNO CONCESSO UN'ULTERIORE FERMA ANNUALE AL I° AUFP MM ??? CHI SA QUALCOSA??

jem79 ha detto...

Ma chi ve le dice queste Cose?????

Anonimo ha detto...

ALCUNI COLLEGHI DEL PRIMO

Anonimo ha detto...

coraggio ragazzi non abbiate paura di mostrare che anche voi avete dei diritti che devono essere rispettati!

Anonimo ha detto...

proposta di nuovo argomento per il moderatore del blog:
c'è un convegno pubblico sulla professione militare che si terrà a treviso l'8 giugno alle 16:30 interverranno On. giovanni crema, domenico leggiero, enzo trevisiol, marcello miceli. chiuderà l'incontro l'On emidio casula (sottosegretario della difesa. qualcuno pensa di andare?

Anonimo ha detto...

io sono interessato ad andare al convegno a treviso c'è qualcuno che vuole partire da roma? potremmo fare una macchina e dividere le spese!

Anonimo ha detto...

tutti a treviso.....

Anonimo ha detto...

Per tutti i lettori del blog

http://www.forzearmate.org/sideweb/2007/convegni/treviso-08.06.2007/08062007.php

Anonimo ha detto...

FORZE ARMATE: AI PRECARI DELLA FF.AA. DIAMO RISPOSTE A DOMANDE LEGITTIME

"Il centro sinistra ha ereditato una situazione di precariato nelle Forze Armate con numeri preoccupanti soprattutto per gli ufficiali in ferma prefissata. Le restrittive leggi di bilancio del governo Berlusconi hanno inoltre acuito questo problema fino al punto da impedire anche a vincitori di concorso di transitare nel servizio permanente effettivo", lo ha dichiarato la senatrice Rosa Villecco Calipari (ULIVO), componente della Commissione Difesa, al margine della conferenza stampa sulla "Stabilizzazione dei dipendenti a tempo determinato delle Forze Armate", in svolgimento in Senato.

"Il centro destra, dopo aver prodotto e alimentato il precariato nelle forze armate adesso cavalca strumentalmente una norma in precedenza pubblicamente criticata (comma 519 della legge finanziaria 2007) che è stata invece approvata dall’attuale maggioranza proprio per risolvere il problema del precariato nello Stato ".

"Bisogna provvedere ad eliminare la disparità di trattamento tuttora esistente con i volontari in ferma prefissata, i quali dopo un anno di servizio, una volta ammessi alla rafferma quadriennale hanno la sicurezza del posto di lavoro. Ciò non accade per gli ufficiali in ferma prefissata che anche dopo tre anni e sei mesi di servizio vengono posti in congedo. È questa la principale sperequazione da sanare che consentirebbe di eliminare per il futuro il problema. Il nostro impegno per questi ragazzi non è in discussione".

"Si tratta di giovani, che hanno servito con passione e spirito di sacrificio il Paese e che adesso si sentono messi ingiustamente da parte e che devono essere ascoltati. Assicuro un mio impegno nel valutare le istanze dei precari delle Forze Armate e quali possibili soluzioni si possano prospettare al Governo per via parlamentare, ha concluso la senatrice dell’Ulivo, che tengano conto anche di una necessaria programmazione degli organici e delle risorse finanziarie disponibili".

Anonimo ha detto...

TUTTI A TREVISO..... se parlano di ff.aa.come futuro per i giovani io mi infervoro...(cioè mi inc..zo). Vorrei ricordare che in missione in afghanistan o anche prima in iraq sono andati tantisssimi precari delle ff.aa. hanno rischiato la vita e ora una pacca sulla spalla e tanti saluti???ieri diliberto parlava di comnbattere la precarietà a ballarò bene la legge, finanziaria, ci sta, la legge di bilancio parla di + di 400 ufficiali della ff.aa. ausialiari per la sola MM esclusa la capitaneria quindi i fondi ci sono le carenze di organico anche perchè non si spiegherebbe come mai il nostro collega di due post + sopra sia stato chiamato nelle forze di completamento 10 volte e il sito dela marina ne fa espresso richiamo nel settore delle assunzioni.. lo stato se ci richiama risparmia 11000 euro in formazione e divise che già abbiamo invece vuole continuare ad assumere precari spendere soldi pubblici..Mondo politico applicala...
Vorrei ricordare al mio "superiore" DI PAOLA che le riserve di posti previste dal bando tanto decantate in commissione difesa al senato sono una demerita truffa: il bando della marina parla di riserva di posti dell'80% nei concorsi per nomina diretta che almeno per la marina non verrano mai + banditi perchè questa figura di ufficale RN viene formata in accademia; poi ammesso che in ipotesi residuale il concorso sia bandito non è ammessa la partecipazione dei diplomati che costituiscono la maggioranza degli ufficiali ausiliari perchè il titolo richiesto è la laurea.
Poi Amm. Di PAOLA mi dica una cosa come mai un suo subordinato Amm Picchio che meglio di tutti conosce la situazione in quanto a capo del 1° Reparto Personale dello Stato Maggiore nella lettera di gennaio all'Ufficio legislativo del Ministero della Difesa parla di 1800 Ufficiali ausiliari e 6700 ruolo truppa da stabilizzare per una spesa di 200 milioni di euro e lei parla di 30.000 unità per una spesa di 650 milioni di euro???
Ci siamo mica riprodotti???
Un'altra cosa come mai il concorso 8° AUFP è stato bandito le prove concorsuali si sono svolte e solo dopo è stato revocato? Strano? La risposta è che se il concorso avesse avuto termine il Ministero della difesa non poteva negare l'esistenza di fondi! La legge finanziaria era già in discussione ad ottobre ,a dicembre è stata approvata le bozze erano disponibili su internet quindi lei da vertice della famosa piramide organica anagrafica che sia (ricorda commissione difesa???)già avrebbe dovuto conoscere il contenuto che colpiva la sua FF.AA. Perchè non lo avete revocato prima il concorso? Grazie per non averlo fatto prima perchè avete dimostrato di essere in malafede.. stesso dicasi per la mancata rafferma in blocco del 5° AUFP per evitare l'acquisizione dei diriti per la stabilizzazione e credo che la linea sia la stessa per il 6° AUFP e per il 7° AUFP.
Ultima cosa e poi chiudo ma lo sa che l'Ufficio legislativo del ministero della difesa già a gennaio parla di stabilizzazione in una lettera datata 4 gennaio 2007??
ASPIDE76

Anonimo ha detto...

LA LEGGE NON
E’ UGUALE PER TUTTI!

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge”, così recita l’art. 3 della Costituzione della Repubblica Italiana nei suoi Principi Fondamentali. Ma a quanto pare, per coloro che sono impegnati nella difesa dello Stato e delle sue Istituzioni, vi è una deroga a questo importante principio, conquistato in Italia con anni di lotte e sacrifici.

Si, perché per gli ufficiali ausiliari delle Forze Armate, che sono oggetto delle iniziative di stabilizzazione della Finanziaria 2007 del Governo Prodi, pare ci sia un ambiguo e pittoresco disallineamento tra emanazione di una legge e sua successiva applicazione.

Nello specifico si sta facendo riferimento al comma 519 dell’art. 1 della Legge Finanziaria 2007.

Il comma 519 prevede un programma di stabilizzazione dei lavoratori precari «storici» che siano in servizio da almeno tre anni, la stessa norma dispone che «le amministrazioni continuano ad avvalersi del personale in argomento e prioritariamente del personale di cui all'articolo 23, comma 1, del decreto legislativo n. 215/01, in servizio al 31 dicembre 2006, nelle more delle procedure di stabilizzazione».

Il personale che viene investito da questo provvedimento in via prioritaria, è costituito dagli Ufficiali ausiliari (contratto a tempo determinato di 30 mesi, rinnovabile per un solo anno) di tutte le Forze Armate. Il legislatore quindi, con questa manovra Finanziaria, mira a stabilizzare in servizio permanente questi ufficiali attualmente precari, fondamentali per il completamento degli organici e per le esigenze operative e strutturali delle FF. AA., riducendo soprattutto l’enorme costo sopportato dalle casse dello Stato per la selezione e la formazione di altri ufficiali a tempo determinato che andrebbero a ricoprire gli incarichi scoperti da coloro ai quali sia scaduta la ferma ovvero il contratto dei 30 mesi. A titolo esplicativo solo il corso di formazione per questi ufficiali costa 11000 euro a persona e un corso è costituito in media dai 50 ai 240 allievi. Senza calcolare che le competenze e l’esperienza acquisite da un ufficiale (la maggior parte tutti laureati) in 30 mesi vanno perse, per essere rimpiazzate da altri nuovi ufficiali, ripartendo così da zero. La natura del provvedimento quindi è estremamente positiva poiché eliminerebbe il problema del precariato consentendo a tanti ufficiali motivati di proseguire nelle loro aspirazioni e sgraverebbe le casse dello Stato da ulteriori spese. A battersi perché, nonostante beneficiari prioritari, non abbiano il trattamento loro riservato dalla Legge, è lo Stato Maggiore Difesa, che il 16 Gennaio 2007 ha presentato una nota al Ministero della Difesa, con cui si oppone all’applicazione delle norme emanate in Finanziaria, ignorando così una nota del 4 Gennaio 2007 del medesimo Ministero che accogliendo le modifiche apportate dalla manovra appena approvata in Parlamento, prevedeva la stabilizzazione degli ufficiali ausiliari, e nella fattispecie il loro trattenimento in servizio, oltre i vincoli della ferma prefissata, nell’attesa che fossero predisposte le relative procedure attuative di stabilizzazione. Sempre nella summenzionata nota, lo Stato Maggiore Difesa critica il provvedimento del Governo definendolo "ambiguo" ed "atecnico", particolare che non è passato inosservato all’Onorevole Pietro Folena che in un interpellanza urgente del 20 Marzo 2007, ha reso noto nella seduta n. 130 alla Camera che: “nel documento dello SMD si emettono giudizi che gli interpellanti reputano inadeguati per una istituzione militare,anche nei confronti del legislatore”, facendo venir meno quella che è l'elementare tripartizione dei poteri propria del nostro ordinamento e che in tal caso consta nella invasione di un'Amministrazione dello Stato (SMD) nella sfera di competenza dell'organo espressione del potere legislativo (Parlamento).I primi a subire le decisioni fuorilegge dello Stato Maggiore Difesa sono stati gli ufficiali del V° corso della Marina Militare, che il 5 marzo sono stati congedati per scadenza dei 30 mesi di ferma. Ferma non rinnovata, col chiaro intento di escluderli dal requisito dei tre anni di servizio utile alla stabilizzazione, così come riportato poco sopra. Il mese successivo (5 aprile) è stato congedato anche il I° corso che aveva 42 mesi di servizio (e quindi tutti i requisiti previsti per la stabilizzazione ex art. 1 comma 519, L. 296/06 Finanziaria). Di questo passo anche i successivi corsi saranno congedati, nonostante una legge ordinaria dello Stato dica il contrario. A supporto della legge finanziaria, interviene anche la legge 298/06 che stanzia i fondi per il 2007 per 1180 Ufficiali ausiliari di tutte le FF. AA di cui 741 della Marina Militare, ottimo…ma se li congedano mese dopo mese questi fondi che fine fanno?

Ulteriore schiaffo di sfida tirato agli Ufficiali precari di Marina, Esercito e Aeronautica, è rappresentato dal fatto che i vertici dell’Arma dei Carabinieri hanno programmato di stabilizzare tutti i loro ufficiali precari che come i colleghi della Marina sono istituiti con lo stesso art. 23 del DL 215/01, e ne stanno attuando le procedure autonomamente, poiché si avvalgono del comma 519.

Sfida raccolta e portata nelle aule di tribunale del TAR, da molti ufficiali di Marina.

Numerose le interrogazioni parlamentari susseguitesi in questi ultimi mesi, per far fronte all’emergenza, come ha commentato l’On. Pinotti, presidente della IV Commissione Difesa alla Camera, alle quali Il sottosegretario alla difesa Forcieri risponde che “le Forze armate sono escluse dalle disposizioni generali per le assunzioni nel pubblico impiego in quanto la materia è regolata da normative speciali”. Argomentazione irrilevante, che avrebbe fondamento se la norma non citasse gli ufficiali in parola e si volesse coinvolgerli nella stabilizzazione; qui la fattispecie è diversa perché gli ufficiali ausiliari (di ciascuna Forza Armata) sono espressamente citati nel testo della norma (il comma 519) che in Parlamento è stata discussa per mesi.

Molti politici hanno chiesto in Parlamento: perché si spendono soldi per formare ufficiali e poi si rottamano? Per porre fine a quest’ enorme sperpero di denaro è sopraggiunto il comma 519 della Legge Finanziaria, che mira a stabilizzare questi militari già in possesso delle qualifiche e dei requisiti richiesti dai loro incarichi e che hanno subito l’ulteriore scrematura dei proscioglimenti su domanda (chi non ha dimostrato particolari motivazioni è andato via) e del rinnovo di 12 mesi del contratto per i più meritevoli.

Comunque vada a finire quest’odiosa e drammatica vicenda, resterà una profonda ferita all’interno del Ministero della Difesa che porta il segno di chi per anni ha servito con professionalità lo Stato, con la speranza di essere stabilizzato, ma quando la speranza si è trasformata in Legge, lo Stato Maggiore Difesa ha dimostrato di essere superiore anche ad essa, ad una legge ordinaria dello Stato, che garantisce il diritto fondamentale al lavoro per tutti i cittadini della Repubblica Italiana e alla quale basta un comunicato di tre pagine dello Stato Maggiore Difesa, per essere calpestata.

Firmato

Gli Ufficiali Ausiliari Esercito Marina Aeronautica

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere chi è l'autore di questo splendido scritto (complimenti al suo compilatore. Si ergono fieri gli ufficiali precari, che qualcuno tenta di svilire, oltraggiare, bypassando le leggi e la sovrantà del popolo. Le forze amate devono essere apolitiche, quindi servire lo Stato ed essere i garanti della legge: non i detrattori. Vorrei sapere se questo scritto muore qui o troverà impiego in qualche sede più autorevole...vedi ad es. la scrivania del presidente della Repubblica.

francisdrake ha detto...

Avrei preferito che l'articolo di cui sopra, scritto da me, fosse pubblicato magari sul Corriere della sera e non da un anonimo nel blog.Ne avremmo giovato tutti...

Anonimo ha detto...

Ma il moderatore non può valutare i messaggi anche in base l'utilità/danno alla causa, invece di cancellare solo quelli offensivi?
Non bruciamoci con le nostre mani.

Anonimo ha detto...

da ciò che si può desumere dalla sentenza del collega auc aloisi mi sembra che l'unico requisito valido per beneficiare della stabilizzazione è avere 3 anni già compiuti al 31.12.2006

questo escluderebbe il 5°,6°,7° non ex auc, anche se dovessero ottenere la rafferma annuale

cari frà....siamo messi male

francisdrake ha detto...

Da cosa lo deduci..?

Anonimo ha detto...

DALLA SENTEZA VERSO ALOISI
"la circostanza che fosse in servizio anteriormente al 29.9.2006 non è utilmente invocabile in quanto tale fatto ( che consentirà di maturare il requisito del rapporto triennale di servizio solo dopo l’entrata in vigore della legge n.296 del 2006 e dunque rende inutile ogni istanza di stabilizzazione prima del verificarsi di tale condizione triennale) è menzionato nel comma 519 con evidente riferimento a soggetti diversi dagli ufficiali ausiliari delle FF.AA. i quali non hanno stipulato alcun contratto di lavoro ante 29.9.2006 ma sono stati nominati allievi ufficiali con soggezione a disciplina lavorativa che ( a differenza dei lavoratori pubblici cc.dd. privatizzati che sottoscrivono un contratto di lavoro con l’amministrazione che li assume) trova integralmente collocazione nella normativa speciale di settore che ovviamente non prevede la stipula di alcun contratto di lavoro con l’amministrazione militare;"
E' CHIARO:
FUORI IL V, il VI, il VII e così via.

Anonimo ha detto...

Riporto un estratto della sentenza a sfavore del'Auc Aloisi per rispondere all'anonimo che desume dalla sentenza che i 3 anni bisogna averli maturati al 31/12/06.

"Considerato che il gravame è imperniato sull’assunto che parte ricorrente detenga il requisito soggettivo prescritto dal comma 519 quale presupposto fondamentale condizionante l’ammissione alla procedura di stabilizzazione del rapporto precario di lavoro; il che (e senza prendere posizione in ordine all’inclusione o meno degli ufficiali ausiliari delle FF.AA. nell’orbita di applicazione del citato comma 519) non è in quanto il ricorrente ha iniziato il corso da A.u.c. nel corso del 2004 e, dunque, alla data del 31.12.2006 non possedeva il requisito dato da un rapporto di servizio a tempo determinato da almeno tre anni anche non continuativi; mentre la circostanza che fosse in servizio anteriormente al 29.9.2006 non è utilmente invocabile in quanto tale fatto ( che consentirà di maturare il requisito del rapporto triennale di servizio solo dopo l’entrata in vigore della legge n.296 del 2006 e dunque rende inutile ogni istanza di stabilizzazione prima del verificarsi di tale condizione triennale) è menzionato nel comma 519 con evidente riferimento a soggetti diversi dagli ufficiali ausiliari delle FF.AA. i quali non hanno stipulato alcun contratto di lavoro ante 29.9.2006 ma sono stati nominati allievi ufficiali con soggezione a disciplina lavorativa che ( a differenza dei lavoratori pubblici cc.dd. privatizzati che sottoscrivono un contratto di lavoro con l’amministrazione che li assume) trova integralmente collocazione nella normativa speciale di settore che ovviamente non prevede la stipula di alcun contratto di lavoro con l’amministrazione militare";

La sentenza dice un'altra cosa è cioè che è inutile ogni istanza di stabilizzazione prima del verificarsi di tale condizione triennale. Aloisi potrà fare istanza quando avrà maturato i 3 anni di servizio e non prima.
Quello che in realtà mi preoccupa e dovrebbe preoccupare tutti è un altro passaggio che già Rocco Morea aveva in parte segnalato in un precedente post e cioè che il comma 519 fa evidente riferimento a soggetti diversi dagli ufficiali ausiliari delle FF.AA. i quali non hanno stipulato alcun contratto di lavoro ante 29.9.2006 ma sono stati nominati allievi ufficiali con soggezione a disciplina lavorativa che ( a differenza dei lavoratori pubblici cc.dd. privatizzati che sottoscrivono un contratto di lavoro con l’amministrazione che li assume) trova integralmente collocazione nella normativa speciale di settore che ovviamente non prevede la stipula di alcun contratto di lavoro con l’amministrazione militare"?????????

MD

Anonimo ha detto...

per tutti i colleghi che hanno fatto la domanda di stabilizzazione e non ancora congedati, potete inoltrare una successiva istanza per chiedere l'esito della prima istanza, le modalità, i criteri e la tempistica della stabilizzazione.
dobbiamo alimentare il nostro problema se no passa in sordina.
ci devono rispondere ai sensi della 241/1990.
II AUFP

Anonimo ha detto...

qualcuno è a conoscenza di aualche riunione in commissione difesa camera o senato

Anonimo ha detto...

consentimi di dirti che ti stai sbagliando

in base alla tua osservazione allora anche icc sarebbero esclusi, anche chi ha maturato i 42 prima del 31-12-2006

non mi penso si possa desumere ciò anche perchè il riferimento agli uff ausiliari è quantomai palese

il riferimento al presunto contratto è prrsente solo nel capoverso riguardante coloro i quali non hanno ancora maturato i tre anni al 31.12.2006

purtroppo è questa la cruda realtà e te lo dice un ufp del 6°.....purtroppo

Anonimo ha detto...

per ufp del VI

Io spero di sbagliare, ma quella sul contratto non è una mia osservazione, io ho fedelmente riportato un passaggio della sentenza del TAR.

ps firmati per favore
md

Anonimo ha detto...

senza voler offendere e senza alimentare alcuna polemica: mi sà che non hai capito cosa c'era scritto

la circostanza che fosse in servizio anteriormente al 29.9.2006 non è utilmente invocabile in quanto TALE FATTO E' MENZIONATO NEL COMMA 519 CON EVIDENTE RIFERIMENTO A SOGGETTI DIVERSI DAGLI UFFICIALI AUSILIARI DELLE FF.AA. i quali non hanno stipulato alcun contratto di lavoro ante 29.9.2006

questa sentenza taglia una fetta enorme della gran massa di uff.li riducendo i destinatari a non pù di 200 (considerando coloro quali si sono già congedati); resta il dubbio su chi ha maturato i tre anni nel quinquennio antecedente l'entrata in vigore della finanziaria

è ovvio che gli uff.li dell'esercito non ex-auc sono anche loro esclusi dalla stabilizzazione

tra di noi ci sono decine di avvocati, chiedo a loro di confutare la mia interpretazione

ti assicuro che avrei voluto scrivere cose ben diverse ma il giudizio del tar è stato infausto, si può solo sperare nel consiglio di stato

Anonimo ha detto...

CHIARIMETO

Come ho già amoiamento cercato di chiarire nei miei interveti, requisito imprescindibile per produrre istanza di stabilizzazione è il possesso del compiuto requisito temporale.

Inoltre, si evince una volta per tutte l'indiscrezioanlità in merito agli Ufficiali di Complemento.

TEN CC CPL CONG

Anonimo ha detto...

leggete qua:
23/05/2007 - La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1763 del 26 Gennaio 2007, ha stabilito che la disposizione dell'art. 3 comma 5, del d.l. n. 726 del 1984, conv. con modificazioni dalla l. n. 863 del 1984 secondo cui il periodo di formazione e lavoro è computato nell'anzianità di servizio in caso di trasformazione del relativo rapporto in rapporto di lavoro a tempo indeterminato, effettuata durante ovvero al termine dell'esecuzione del contratto di formazione e lavoro, e la disposizione del comma dodicesimo, che estende le agevolazioni offerte ai datori di lavoro al caso di assunzioni nei dodici mesi successivi al periodo di formazione, comportano la computabilità di detto periodo anche quando l'anzianità di servizio è presa in considerazione da discipline meramente contrattuali, come quelle sugli scatti di anzianità e i passaggi automatici di classe stipendiale, dato che la distinzione tra istituti di origine legale e trattamenti di fonte convenzionale non trova fondamento nel tassativo tenore del testo normativo, la cui portata non può ritenersi derogabile neanche mediante specifiche previsioni della contrattazione collettiva.

firmato f.a.

Anonimo ha detto...

Vorrei proporre,
in considerazione della "ipotetica" stabilizzazione di chi (FFAA) i requisiti li ha, se dovesse succedere, e di conseguenza si avrebbe il blocco per cinque anni delle assunzioni, visto che ciò tradirebbe le aspettative concorsuali in spe di chi ha comunque ultimato o ultimerà le varie ferme ma non matura i requisiti (AUFP/AUC:colpa del contratto non contratto - AUC:requisiti fuori dal quinquennio):
REGOLE COMUNQUE CERTE STABILITE DAL PARLAMENTO CHE REGOLINO I FUTURI TRANSITI IN SPE.
Sennò, vista la mancanza di prospettive, chi mai più si arrischierà a partecipare ad un concorso in ferma prefissata?
AUC

Anonimo ha detto...

hai colto nel segno!
le mie paure sono proprio queste

non me ne vogliate ma l'interesse di un ristretto gruppo non può ledere gli interessi di altri che, benchè non abbiano la stessa anziantià di servizio (e questo bisogna riconoscerlo) hanno lo stesso diritto di poter transitare in spe anche se solo per concorso

sul'evenienza di futuri corsi aufp credo che dopo l'assorbimento dei precari (qualore andasse in porto) i ruoli siano oltremodo saturi

Mizar ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Mizar ha detto...

X auc e chi gli ha risposto di seguito sul blocco assunzioni.
Ragazzi non fatevi seghe mentali!!! Ripeto che stabilizzare non vuol dire obbligatoriamente arruolare. Se il comitato sta cercando una soluzione politica per tutti le vostre sono elucubrazioni mentali (senza offesa ma voglio essere diretto). Se la pensassimo come voi, non avremmo e non avreste neanche motivo di scrivere qui. A proposito ma voi fate parte del comitato o no? Sembra che qualcuno, parlo in generale adesso, voglia sempre cercare un pretesto per rompere quanto si sta costruendo. AUC ma tu sei quello che sul forum forze armate.org ha proposto di eliminare il comma 519!?!?! Se sei tu dovresti vergognarti di venire a scrivre su questo blog per poi voltar faccia e proporre l'abrogazione del comma da un altra parte. Cerca di essere coerente e soprattutto non fare il GIUDA!!!
Sulla soluzione giuridica non possiamo metterci mano. E' il giudice che decide.
Non apriamo altri fronti. Creiamo solo scompiglio (forse è quello che vuole auc). La sconfitta è una delle due soluzioni che i comandanti possono ottenere, ma non per questo non ci si butta nella mischia della battaglia!!!

Anonimo ha detto...

Io aspide76 auc/L 24° Corso MM. faccio parte del comitato..

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo UFP del sesto corso.
Di seguito il comma 519 della Finanziaria, per chiarire la questione dei tre anni maturati entro il 31/12/2006. Non mi sembra che sia scritto sulla norma.

"Per l’anno 2007 una quota pari al 20 per cento del fondo
di cui al comma 211 è destinata alla stabilizzazione a domanda
del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato
da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale
requisito in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data
del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre
anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla
data di entrata in vigore della presente legge, che ne faccia
istanza, purché sia stato assunto mediante procedure selettive
di natura concorsuale o previste da norme di legge. Alle
iniziative di stabilizzazione del personale assunto a tempo
stabilizzazione personale
con servizio triennale
determinato mediante procedure diverse si provvede previo
espletamento di prove selettive. Le amministrazioni
continuano ad avvalersi del personale di cui al presente
comma, e prioritariamente del personale di cui all’articolo 23,
comma 1, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e
successive modificazioni, in servizio al 31 dicembre 2006,
nelle more della conclusione delle procedure di
stabilizzazione."

La sentenza del TAR va letta nella sua interezza. Se fosse come dici tu non avrebbe senso scrivere "e dunque rende inutile ogni istanza di stabilizzazione prima del verificarsi di tale condizione triennale".

Ti ripeto che secondo me ciò vuol dire che Aloisi quando avrà maturato i tre anni potrà ambire alla stabilizzazione.
Peraltro nella stessa sentenza il TAR specifica che l'Aloisi non ha ad oggi ricevuto alcun diniego alla stabilizzazione ma solo la lettera interlocutoria con la quale si rinviava in attesa che fossero fissati i requisiti per la stabilizzazione la quale non può rappresentare un provvedimento da impugnare al TAR.

MD

Mizar ha detto...

aspide non mi riferivo a te! Ma c'è qualcuno che qui si lameta, propone soluzioni che sembra vogliano solo divederci e poi, se è la stessa persona, sul forum forzearmate.org propone di eliminare il comma 519 altrimenti lui non può fare concorsi da AUFP! Mi sembra un giuda più che un collega. Cmq spero che tutti abbiano la capacità critica di filtrare i messaggi di certa gente...

Anonimo ha detto...

non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire

cmq spero di sbagliarmi