giovedì 26 luglio 2007

Per quelli che oggi non erano presenti a Roma

Oggi abbiamo tenuto due incontri a Roma.
Il primo a piazza della Repubblica dove abbiamo chiarito le incomprensioni di alcuni di noi e successivamente siamo stati intervistati da un reporter della "Tv delle Libertà"
Nel primo abbiamo avuto un incontro tecnico con la collaboratrice della senatrice Pisa, sia la senatrice Pisa che la senatrice Menapace erano impegnate in commissione difesa e non hanno avutola possibilità di venire. Incontro molto interessante in quanto ci ha permesso di capire l'iter procedurale del DDL.
Ad oggi firmato da 17 senatori.
Al termine dell'incontro siamo stati intervistati dal reporter che trasmetterà il pezzo lunedì.

Francesco Caratozzolo

30 commenti:

jem79 ha detto...

Non so voi ma io questa la reputo una vera e propria presa in giro nei nostri confronti se non una beffa... http://new.camera.it/_dati/leg15/lavori/stenografici/sed193/pdfbt08.pdf

jem79 ha detto...

ATTENZIONE...IMPORTANTE!!!!
http://new.camera.it/_dati/leg15/lavori/stenografici/sed194/pdfbt08.pdf

warrior ha detto...

jem79 ma cosa c'è scritto là? nn ho trovato niente. grazie

Anonimo ha detto...

la parte finale dei link che non si vede è:stenografici/sed193/pdfbt08.pdf;
stenografici/sed194/pdfbt08.pdf.
......

Anonimo ha detto...

ma cosa è stato detto?

Anonimo ha detto...

Premesso che l'assenza delle due senatrici è qualcosa sul quale non voglio pronunciarmi per rispetto nei confronti di chi crede nella buona fede delle "signore" dello stato, vorrei delucidazioni in merito all'iter procedurale del decreto firmato da BEN 17 senatori.

Quasi quasi dovrei ringraziare DIO PADRE ONNIPOTENTE per avermi concesso di vivere in un mondo dove 17 senatori su (...) hanno firmato il decreto della vita.

Quanto costa una firma ad una cozzaglia di gente di malaffare prima di sbavare nel locale di Briatore a ferragosto?

Ho capito bene? 17... diciassette?

Soltantoooooo!!!???

Che il diavolo mi porti via se non li fucilerei TUTTI in piazza del parlamento!

Caro amico mio e collega Francesco, lungi da me il disfattismo che ho sempre condannato insieme al pessimismo di questi tempi, ma non credi che queste nobili e belle signore contino come il due di bastoni quando regna denari?

Io NON MI FIDO di loro.

La loro miserabile finestra di notorietà.

Che possa sbagliarmi un giorno.

Che possa sbagliarmi...

Di te mi fido.

C'è un certo ottimismo, vuol dire che l'hai vista così.

Va bene.

Buon lavoro comitato.

Grazie.

Con affetto.

STV* Adolf

* Per grazia di DIO, senza mai un giorno d'Accademia Navale NORMALE. Dio ti ringrazio per non avermi fatto forchetta & coltello (come diceva Adolf ai suoi Genearali!)

jem79 ha detto...

Camera Dei Deputati
XV LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 24 LUGLIO 2007
DIFESA
Interrogazione a risposta orale:
ASCIERTO. — Al Ministro della difesa.
— Per sapere – premesso che:
a partire dalla professionalizzazione
della leva, numerosi sono stati gli impulsi
che hanno condotto all’introduzione della
figura degli ufficiali in ferma prefissata, e
all’interno dell’Arma dei carabinieri tali
ufficiali sono stati impiegati anche in operazioni
di grande spessore, volte al contrasto
della criminalita` organizzata;
il decreto legislativo 8 maggio 2001,
n. 215, ha previsto anche per l’Arma dei
carabinieri la nuova categoria degli Ufficiali
in ferma prefissata e l’articolo 23 del
decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215,
come modificato dall’articolo 8 del decreto
legislativo 31 luglio 2003, n. 236, ha riconosciuto
la possibilita` agli Ufficiali in
ferma prefissata di permanere in servizio
fino a « due anni e sei mesi »;
ai sensi dell’articolo 24, comma 6, del
decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215,
e successive modificazioni, gli Ufficiali in
ferma prefissata, possono essere ammessi,
a domanda, secondo criteri e modalita`
stabiliti con decreto del Ministro della
difesa, ad un’ulteriore ferma di 12 mesi
ovvero possono essere trattenuti in servizio
per un ulteriore periodo di sei mesi, su
proposta del Comando Generale e previo
consenso degli interessati, per consentire
l’impiego o la proroga dell’impiego nell’ambito
di operazioni condotte fuori dal
territorio nazionale o in concorso con le
Forze di polizia per il controllo del territorio
nazionale;
l’articolo 1, comma 517, della legge
finanziaria 2007 consente la stabilizzastabilizzazione
degli ufficiali in ferma prefissata
dell’Arma dei carabinieri dei primi 5 corsi,
ma non degli ufficiali dei corsi successivi,
a meno che non sia disposta nei loro
confronti l’ulteriore proroga annuale;
la concessione di tale proroga e` particolarmente
urgente per gli ufficiali del
sesto corso che hanno completato il loro
servizio, salvo che non se ne disponga il
temporaneo trattenimento, in attesa della
concessione dell’ulteriore proroga annuale;
e` ingeneroso da parte dell’Amministrazione
disinteressarsi del futuro di tali
ufficiali che hanno lavorato al servizio
dello Stato con competenza e dedizione e
che ora si ritrovano congedati dopo trenta
mesi di lungo ed impegnativo servizio;
inoltre, poiche´ i concorsi per l’assunzione
di ufficiali in ferma prefissata vengono
continuamente reiterati, l’assunzione
a tempo indeterminato degli ufficiali attualmente
in servizio eviterebbe di procedere
al bando di nuovi concorsi, con
conseguenti risparmi di spesa –:
quali urgenti iniziative intenda assumere
il Ministro interrogato per porre fine
a tale incresciosa situazione, che svilisce in
maniera irreparabile l’Arma, da sempre al
servizio del cittadino italiano. (3-01121)

jem79 ha detto...

Camera dei Deputati
XV LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2007
lla difesa. — Per sapere – premesso che:
con la risoluzione n. 7-00146 presentata
in data 22 marzo 2007 e successivamente
discussa in Commissione Difesa
concernente un particolare problema che
riguardava il V corso degli Ufficiali in
ferma prefissata della Marina militare, che
sono stati per ragioni meramente cronologiche
svantaggiati, rispetto agli Ufficiali
che hanno frequentato i corsi precedenti,
si intendeva porre un problema che riguardava
in generale tutte le Forze armate
e che coinvolge tutt’oggi numerosi giovani,
che pur essendo stati arruolati dopo dure
prove selettive, rischiano a breve di lasciare
l’amministrazione, privandola di
preziose professionalita`;
la predetta risoluzione abbinata con
altre aventi le medesime finalita` approvata
in data 6 giugno 2007, dalla Commissione
Difesa n. 8-00059, ha impegnato il Governo
a disciplinare ai sensi dell’articolo
24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo8 maggio 2001, n. 215 l’ammissione
all’ulteriore ferma annuale degli Ufficiali
in ferma prefissata delle Forze armate,
che conseguono i trenta mesi di ferma
nell’anno 2007, nonche´ a collocare in
soprannumero, anche per salvaguardare i
reclutamenti dei Marescialli dell’Arma dei
carabinieri previsti dagli articoli 7 e 8 del
decreto legislativo n. 298 del 2000, gli
Ufficiali in ferma prefissata dell’Arma dei
carabinieri stabilizzati ai sensi dell’articolo
1, comma 519, della legge finanziaria per
il 2007;
sebbene la direttiva del 30 aprile
2007, n. 7, emanata dalla Presidenza del
Consiglio dei ministri, tramite il Dipartimento
della funzione pubblica, abbia previsto
l’applicazione dei commi 519, 520,
529 e 940 dell’articolo 1 della legge 27
dicembre 2006, n. 296, ovvero la predetta
legge finanziaria per il 2007, in materia di
stabilizzazione e proroga dei contratti a
tempo determinato, nonche´ di riserve in
favore di soggetti con incarichi di collaborazione,
tuttavia precisa che la stabilizzazione
del personale utilizzato con contratti
di natura temporanea, fa riferimento
ai fabbisogni permanenti dell’amministrazione;
appare pertanto necessario ed opportuno
specificare la disposizione predetta,
se includa la stabilizzazione anche
delle reclute delle Forze armate esposte
in precedenza e gli Ufficiali in ferma
prefissata della stessa Arma, nonche´ cosa
s’intenda per riferimento ai fabbisogni
permanenti dell’amministrazione, ovvero
se la stabilizzazione del personale, non
comprenda il numero degli interessati
nella sua totalita` –:
se non ritenga conseguentemente necessario
chiarire le disposizioni contenute
all’interno della direttiva esposta in premessa
e illustrare quali siano le motivazioni
che hanno portato a disattendere
l’impegno preso dal Governo con le disposizioni
previste dalla risoluzione approvata
in data 6 giugno 2007, ed esposta in
premessa, al fine di salvaguardare la professionalita`
sia degli Ufficiali delle Forze Armate, che dei reclutamenti dei Marescialli
dell’Arma dei carabinieri, inclusi gli
Ufficiali in ferma prefissata della stessa
Arma. (5-01353)

jem79 ha detto...

L'ultimo è stato tagliato...FALLICA - COSSIGA al Ministro della Difesa

The Aviator ha detto...

X francesco Caratozzolo.

Potresti illustrarci cortesemente, e dettagliatamente quanto emerso dall'incontro di ieri, sopratutto in merito al DDl?
Grazie anticipatamente

Anonimo ha detto...

INTANTO SI SVEGLIA ANCHE LA DESTRA:



Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 200 del 24/07/2007
Firmatari
Primo firmatario: STORACE FRANCESCO
Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 24/07/2007
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 24/07/2007
Stato iter: IN CORSO


Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-02453
presentata da
FRANCESCO STORACE
martedì 24 luglio 2007 nella seduta n.200


STORACE - Al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che:

l'articolo 23 del decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215, nel quadro della trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, ha disciplinato la nuova categoria degli Ufficiali in ferma prefissata conformemente ai principi e ai criteri direttivi stabiliti dall'articolo 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331;

l'articolo 24 del citato decreto legislativo, pur dettando disposizioni per favorire il passaggio degli Ufficiali in ferma prefissata al servizio permanente, non ha ancora condotto ad una soddisfacente stabilizzazione dei relativi rapporti di lavoro;

sia il reclutamento degli Ufficiali in ferma prefissata sia il successivo passaggio di questi ultimi al servizio permanente devono avvenire nell'ambito delle risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, come definite dalla tabella «A» allegata alla legge 14 novembre 2000, n. 331, nonché dalla tabella «C» allegata alla legge 23 agosto 2004, n. 226;

il comma 571 della legge finanziaria per il 2007, pur non modificando il modello di difesa a 190.000 unità, a decorrere dal 2007, ha tuttavia ridotto le citate risorse del 15 per cento (120 milioni di euro per il 2007, 125 milioni di euro per il 2008 e 130 milioni di euro per il 2009);

tale riduzione rischia di aggravare il problema della stabilizzazione dei rapporti di lavoro degli Ufficiali in ferma prefissata e in generale dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, proprio nel momento in cui la medesima legge finanziaria dispone misure per la graduale riduzione del fenomeno del precariato nella Pubblica Amministrazione;

ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni, gli Ufficiali in ferma prefissata, che abbiano svolto due anni e sei mesi di servizio, possono essere ammessi, a domanda, secondo criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministro della difesa, ad un'ulteriore ferma di 12 mesi;

l'ulteriore ferma annuale è consentita nell'ambito del contingente massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media nell'anno di riferimento definito dalla legge di bilancio, ai sensi dell'articolo 21, comma 3, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni;

l'articolo 12, comma 2, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 298 ha fissato, per l'anno 2007, il numero massimo di Ufficiali ausiliari da mantenere in servizio come forza media;

come avvenuto nel passato, anche nell'anno in corso debba essere consentita l'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata in coerenza con quanto stabilito dalla legge di bilancio;

la disciplina introdotta dall'articolo 1, comma 519, della legge finanziaria 2007, che fissa il requisito minimo per accedere alle procedure di stabilizzazione, evidenzia che il transito in servizio permanente degli AUFP dell'Arma dei Carabinieri, presuppone la disponibilità di idonee vacanze organiche nei ruoli di destinazione (speciale tecnico-logistico) che, invece risultano ormai pressoché saturi;

in mancanza di una ridefinizione del modello di difesa debbano essere reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica,

si chiede di sapere:

se sia disciplinata, ai sensi dell'articolo 24, comma 6, lettera a), del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, l'ammissione all'ulteriore ferma annuale degli Ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate che conseguono i trenta mesi di ferma nell'anno 2007;

se siano reintegrate le risorse destinate alla trasformazione dello strumento militare in professionale, anche al fine di favorire il passaggio al servizio permanente degli Ufficiali in ferma prefissata e dei volontari in ferma breve e prefissata delle Forze armate, ivi compresi quelli congedati a partire dal 1° gennaio 2002;

se siano collocati in sovrannumero, anche per salvaguardare i reclutamenti degli Marescialli dell'Arma previsti dagli articoli 7 e 8 del decreto legislativo n. 298 del 2000, gli Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei carabinieri stabilizzati ai sensi dell'articolo 1, comma 519, della stessa legge finanziaria 2007».

(4-02453)




VAE VICTIS - VICTORES

Anonimo ha detto...

Come sempre solo parole al vento.
Chie fine faranno i VFP4 ?
Ci sarà certezzo di passare in SPE ?
Dateci risposte certe .

Anonimo ha detto...

Da fonti ultra certissime (direttamente dal parlamento) sono venuto a sapere che alla camera hanno deciso di prendere i contatti direttamente con smd (all'incirca nel giro di 15 giorni)per avviare le pratiche della stabilizzazione, sarà però cura di smd individuare chi rientra e chi no.
Il primo traguardo è stato raggiunto, ora attendiamo smd.

Anonimo ha detto...

Scusate ma questa tv delle libertà che canale è?
Dove si può vedere?
Lunedì a che ora sarà trasmesso?

Grazie anticipatamente a chi potrà darmi delle risposte

Anonimo ha detto...

http://www.latvdellaliberta.it

oppure su sky

jem79 ha detto...

anche io avevo sentito una voce simile del terz'ultimo anonimo (e datevelo almeno un nick per Dio!)ma avevo sentito anche che SMD voleva basarsi su una graduatoria per mancanza di fondi...staremo a vedere!

tramat ha detto...

Jem una graduatoria dovrebbe basarsi su criteri di classificazione oggettivi che in questo caso mancano, l'unico attualmente "valido" e' il dettato del 519 con pregi e difetti ... vediamo che si inventeranno ...

Anonimo ha detto...

VFP4 Esercito 1° Blocco 2005 - (6 mesi di Missione ) ex vfp1 ex VFA
che fine Farò

Anonimo ha detto...

Non penso si possa fare discriminazione jem.
O prendono tutti quelli ke rientrano nei criteri dell'art. 519 o tutti a casa.
Speriamo bene

Anonimo ha detto...

tutti a casa.
senza far nulla ???????

The Aviator ha detto...

Ma quale gaduatoria?
Allora il fatto che ci siamo battuti per l'uguaglianza non è servito a nulla?
Giammai!
La legge è uguale per tutti...o meglio...dovrebbe essere uguale per tutti.

Anonimo ha detto...

CORSA ALLA STABILIZZAZIONE

Una circolare dell'Uppa con le istruzioni per le assunzioni delle p.a. centrali.

Termine per le domande fissato al 30 settembre.

ItaliaOggi del 27/7/2007, pag. 32

snif ha detto...

ragazzi cerchiamo di coinvolgere i senatori di destra per firmare il ddl,mandiamo più e-mail possibile, anche tutti i giorni. dobbiamo fare in modo che si "stanchino" di noi e firmano il ddl. forza ragazzi

Anonimo ha detto...

C'è da dire che anche ieri a Roma eravamo in pochi! E' possibile che 15 persone sono interessate alla stabilizzazione??? E gli altri? Come al solito ci sono quelli che vivono sulle spalle degli altri. Ma possibile che non sapete fare altro che stare ad aspettare? Non lamentatevi poi se ci mandano via tutti.
Collegandomo a snif:
non basta mandare email ao senatori per coofirmare il ddl. Andateci di persona. Sul sito del Senato c'è la scheda di ogni Senatore. Se è residente nella vostra regione muovete le chiappe chiedete un incontro e andate di persona. Almeno fate questo!

Un saluto a tutti quelli che ieri erano a Roma con me.

The Aviator ha detto...

X° mas, scusami ma non trovo giusto il tuo sfogo denigratorio nei confronti di chi non ha potuto prendere parte ieri a Roma.
Forse tra questi c'è chi non poteva davvero, chi abita nelle isole, chi non può permettersi il biglietto dell'aereo, o la spesa del viaggio in auto, chi aveva dei colloqui di lavoro, chi era al lavoro...
Con il dovuto rispetto.
Saluti a TUTTI.

sant1ago ha detto...

caro the aviator,
di certo x° mas non si riferiva a chi per seri problemi non ha potuto prendere parte, ma di certo su mille persone è un po improbabile che solo 15 erano libere, non ti sembra? tutto questo a fronte delle critiche che spesso piovono su noi del conitato! io conosco il tuo impegno ed il tuo più totale interessamento alla causa, ma tanta gente non è come te, e te lo posso assicurare (vuoi qualche esempio: "non ho tempo da perdere devo andare a fare una sfilata" oppure "ho sentito dire che forse esiste un qual'cosa in senato" si traduce in DDl; e poi ci sono i categorici "noooo! eccome se la faccenda mi interessa!!! sono un AUC" ed io li chiedo convinto "Allora vieni a Roma!!??!!" risposta "No non vengo a Roma" ed io "perché?" risposta "no, non vengo a roma!!" e non mi dilungo)
Quindi tu sai bene che queste speranze che ancora ci tengono su sono principalmente opera del comitato, allora non ti sembra giusto appoggiare la causa scendendo direttamente sul campo!!
Sicuramente queste mia parole saranno lette dai soliti del blog, e dai soliti "BASTARDI FRANCHI TIRATORI" ma io le dico comunque!!
TI E VI VOGLIO BENE!!
NOI NON MOLLIAMO MA ADESSO VOI CHE LEGGETE SEGUITECI CON MAGGIORE INTENSITA'!!
Colgo l'occasione per fare alcuni ringraziamenti:
1) CHI E' INTERVENUTO ALLA RIUNIONE;
2) CHI NON E' INTERVENUTO ALLA RIUNIONE; GRAZIE DAVVERO;
3) I COLPI DI STATO DI FRA CARATOZZOLO

E PER CONCLUDERE IN BELLEZZA

4) PERMETTETEMELO: "LA BIONDA"

MA SOPRATTUTTO

5) LA BORSA FRICCHETTONA "THE BRIDGE"

"Chi non osa nulla, non speri in nulla"(Johann Christoph Friedrich von Schiller. Scrittore)

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. Premesso che solo per motivi di tempo non ho avuto modo di organizzarmi per l'incontro di Roma (ho scoperto il sito solo da tre giorni) e che mi sarebbe piaciuto tantissimo essere presente, se non altro per conoscervi di persona (chissà, forse qualcuno l'avrò conosciuto in quel di Foligno). Ho atteso con trepidazione notizie sull'evolversi della cosa, non tanto per la personale speranza di tornare in servizio (i miei requisiti a quanto pare non rientrano nei parametri previsti dal DDL) ma per il piacevole gusto di vedere come un gruppo di ex colleghi ha avuto il coraggio di affrontare il potere politico chiedendo il riconoscimento di un sacrosanto diritto. Devo dire la verità: aspettando "in diretta" l'esito dell'incontro, ho trascorso qualche ora tra questo blog e quello di "soloAUC" (al quale sono stato gentilmente invitato a partecipare per cercare una risoluzione al problema degli AUC raffermati e dei riservisti, i quali si trovano in una sfavorevolissima "via di mezzo" in termini di servizio prestato). Non vi nascondo lo sconcerto provato quando, dopo ore di attesa, non arrivava alcuna notizia; sconcerto accresciuto da alcuni messaggi davvero brutti postati nel blog "soloAUC" (di una cattiveria gratuita e di un accanimento immotivato e sproporzionato contro gli AUC). Ho dovuto attendere la giornata di oggi per trovare, finalmente, notizie interessanti! Ragazzi, anche se eravate in pochi e se pure le senatrici erano latitanti, credo che vi vada riconosciuto il grande merito di essere riusciti in un piccolo miracolo: non ricordo di altre riunioni al senato organizzate da militari che chiedono la tutela dei loro diritti!!! Se poi il risultato non è stato proporzionato alle aspettative, non importa: almeno ci state provando. Spero (e ribadisco) di poter dare il mio piccolo contributo, se pure in ritardo! E se anche la stabilizzazione non dovesse riguardare chi si trova nella mia situazione, pazienza! Almeno potrò dire di averci provato anche io... Grazie a tutti per avermi accolto in questo blog senza avermi conosciuto prima.
Umberto

Anonimo ha detto...

Salve a tutti, oggi un’emittente della Sardegna ha appena annunciato che sono in attesa delle istanze dei precari della Regione Sardegna per la stabilizzazione. Manchiamo solo noi!!!!!!!!!!
Mi spiace per l’incontro di ieri, sicuramente trasmettono poca serietà, avrebbero delegato qualche altra persona!
Io purtroppo non ho i 36 mesi fatidici ma vi garantisco che auspico l’approvazione del DDL con qualche modifica riferita a noi similmente al caso di Ten Umberto Favoino, ho scritto a mezzo mondo, tra cui il presidente Fausto Bertinotti mi ha risposto con lettera prot. dicendomi che avrebbero trasmesso alla Commissione parlamentare competente, per le iniziative di competenza, tanto di capello mah chissà!
Idem gli onorevoli Fallica e Cossiga mi hanno comunicato quanto gia trasmesso da voi per l’interrogazione a risposta immediata del 23-07-2007.

La risposta da premio oscar l’ho avuta dall’ ON. PROF. ANTONIO BORGHESI
Gruppo Parlamentare ITALIA DEI VALORI
Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese nell'Università di Verona.

“ Innanzitutto mi scuso del ritardo con cui riscontro il suo messaggio anche a nome di Antonio Di Pietro.

Penso che di questo passo anche chi ha occupato il posto per dieci minuti potrebbe pretendere di essere stabilizzato. Francamente tutto ciò mi pare esagerato e non lo condivido.
Cordialmente”.

La risposta mi sembra legittima:
La Ringrazio per la schiettezza nella risposta anche se obbiettivamente non mi sembra degna di una persona facente parte di una “gruppo Parlamentare” che ci dovrebbe rappresentare.
Essere stabilizzati per dieci minuti sarebbe eccessivo, ma chiedere un diritto al lavoro sancito dalla Carta Costituzionale mi sembra legittimo; anche se con meno di dieci minuti le persone come noi(col voto) danno l’opportunità ai politici di lavorare per cinque anni per poi essere stabilizzati con la “pensione”.

Distinti Saluti

Abbiate fiducia prima o poi la spunteremo,
Io sono un guerriero e non mi fermo, la lotta continua………………


189 AUC EI

Anonimo ha detto...

x 189 AUC EI
Che grande!!! Una risposta a dir poco "eccellente", anzi direi che sei stato fin troppo signore. Tanto per restare in tema di politici che dovrebbero rappresentarci, io ho firmato per il referendum che dovrebbe togliere qualche privilegio a questi signori "nulla facenti" ed in più aderirò, per l'8 settembre al V-Day promosso da Beppe Grillo. Fatelo tutti.

Anonimo ha detto...

Purtroppo si discute e si scrive, diversamente non si può fare altro, trovare il modo per scuotere il mondo politico che sembra essere congelato con le proprie idee.
Speriamo di trovare qualche escamotage per far approvare quanto stabilito da legge specifica.

189 AUC EI